Una giornata di confronto con esperti della rete, giornalisti, comunicatori, giuristi e altre professionalità. Esperienze, settori e stili diversi per affrontare il tema dei linguaggi ostili. Giovedì 7 giugno, a Trieste, la seconda edizione di Parole O_Stili, progetto di sensibilizzazione ed educazione contro l’ostilità delle parole, online e offline, nato con l’obiettivo di ridurre, arginare e combattere le pratiche e i linguaggi negativi.
Seconda edizione per Parole O_Stili, progetto di sensibilizzazione ed educazione contro l’ostilità delle parole, online e offline, nato con l’obiettivo di ridurre, arginare e combattere le pratiche e i linguaggi negativi.
Il tema che farà da filo conduttore di quest'anno è “Quando le parole sono un ponte”. Scelto perché è il quinto punto del Manifesto della comunicazione non ostile e per continuare a portare avanti pensieri, spunti e proposte che si contrappongano a messaggi di chiusura, divisione, esclusione sempre più frequenti.
Qual è la loro parola ponte per comprendere, farsi capire, avvicinarsi agli altri?
Giovedì 7 giugno, a Trieste, sarà una giornata di confronto con esperti della rete, giornalisti, comunicatori, giuristi e altre professionalità. Esperienze, settori e stili diversi per affrontare il tema in tutte le sue sfumature. Prima dei panel di approfondimento, una sessione plenaria dialogherà sui temi dei linguaggi ostili.
Durante il panel dedicato al giornalismo, coordinato da Paola Ambrosino, Partner SEC, interverranno Monica Maggioni, Presidente Rai, Beppe Giulietti, Presidente Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Carlo Verna, Presidente Ordine dei Giornalisti Italiani e Daniele Chieffi, Head of Digital Communication and content Factory development.