Verso il Community Engagement

Si parla sempre più spesso di community engagement. Ma se il significato di engagement è chiaro, sul termine community l’interpretazione può essere ampia. Rossella Sobrero racconta un approccio nuovo in grado di contribuire alla diffusione della cultura della relazione.

Il tema dell’ingaggio della comunità per un’impresa è sempre più importante e inizia a diffondersi un termine fino a pochi anni fa sconosciuto in Italia: si parla sempre più spesso di community engagement. Ma mentre sul significato di engagement siamo tutti d’accordo (coinvolgimento attivo e appassionato) sul termine di community l’interpretazione può essere ampia: ci si riferisce al coinvolgimento della community aziendale, all’ingaggio della comunità dove l’impresa da sempre opera, alla collaborazione con attori di realtà nel Sud del mondo dove vengono creati nuovi insediamenti produttivi...

In generale si fa riferimento a un approccio nuovo che può contribuire al rafforzamento dei piani di sviluppo in una logica di collaborazione e non di contrapposizione dove l’impresa si confronta sui temi significativi, si mette in discussione, supera l’autoreferenzialità.

La relazione con il territorio e il confronto con gli stakeholder locali sono passaggi necessari per poter parlare di community engagement. Alcune imprese hanno capito che avviare un confronto serio con i portatori di interesse migliora la collaborazione, contribuisce ad aumentare il livello di competenza e conoscenza, rafforza la catena del valore, aumenta il capitale relazionale e il livello di fiducia.

Reciprocità, circolarità, collaborazione sono parole chiave per le organizzazioni che vogliono svilupparsi e crescere in armonia con le comunità locali.

Con una avvertenza: le community funzionano solo se si riesce a generare nei singoli membri e nella comunità nel suo complesso un livello sufficiente di engagement.

La cultura della relazione si sta diffondendo? E’ quello che ci auguriamo