L'impresa oltre la crisi

È davvero possibile trasformare le crisi in opportunità? Per gestirle al meglio, è importante non farsi cogliere impreparati. È il tema del libro di Gianluca Comin, “L'impresa oltre la crisi”, di cui l’autore parlerà con Giuseppe De Lucia e Vincenzo Manfredi, nella serata del ciclo FerpiIncontra, in programma martedì 21 febbraio a Roma.

 

Nel 1934, Albert Einstein sosteneva che "la crisi può essere una vera benedizione per ogni persona e per ogni Nazione, perché è proprio la crisi a portare progresso. La creatività nasce dall'angoscia, come il giorno nasce dalla notte oscura. E' nella crisi che nasce l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie”. Con queste parole del celebre scienziato si apre “L'impresa oltre la crisi” di Gianluca Comin. La crisi che può essere cambiata in opportunità, quindi, ma per gestire qualunque tipo di crisi è necessario essere preparati. La gestione delle crisi per un professionista della comunicazione è un banco di prova fondamentale che mette a dura prova tutta la macchina della comunicazione di un’organizzazione.

Le crisi sono all’ordine del giorno e possono assumere proporzioni globali, come avvenuto nel caso Volkswagen con lo scandalo delle emissioni, il cosiddetto Diesel Gate, ma anche con Moncler e Barilla, esempi di gravi crisi che possono avere conseguenze anche per gli azionisti, arrivando a compromettere la stabilità delle aziende.

Ma è davvero possibile trasformare le crisi in opportunità? Per gestirle al meglio, è importante non farsi cogliere impreparati e i comunicatori sono esposti in prima persona nella gestione della crisi e delle conseguenze sulla reputazione. Sarà il tema dell’incontro, organizzato dalla Delegazione Ferpi Lazio nell’ambito del ciclo FerpiIncontra, in programma martedì 21 febbraio alle ore 17.45 presso il Centro Studi Americani (Via Michelangelo Caetani, 32) a Roma.

All’incontro, introdotto dal delegato Ferpi Lazio, Giuseppe De Lucia e moderato da Vincenzo Manfredi, consigliere Ferpi Lazio, sarà presente Gianluca Comin, autore del libro.

Per partecipare scrivere a delegazione.lazio@ferpi.it