On The Move 2013: annunciati i vincitori
25/07/2013
L’unconventional marketing è stato il protagonista dell'edizione 2013 del contest promosso da _Fondazione Pubblicità Progresso._ Tema di quest’anno, la donazione degli organi. I quindici vincitori provenienti dalle università di Teramo, Padova, Urbino e dal Politecnico di Milano.
Si è recentemente conclusa la settima edizione del concorso On the Move, organizzato da Fondazione Pubblicità Progresso e rivolto agli studenti universitari. L’edizione 2013 del contest è stata dedicata alla promozione della donazione degli organi e collegata alla campagna Tu puoi dare la vita realizzata da Pubblicità Progresso, in collaborazione con AIDO, Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule.
Il concorso è stato preceduto da un road show nelle università italiane che coinvolto oltre 3.000 studenti in 17 tappe toccando 15 città: un’occasione unica per incontrare i giovani e discutere con loro del ruolo della comunicazione sociale per promuovere la donazione degli organi. La risposta degli studenti è stata superiore alle aspettative: grazie a un buona dose di creatività ma anche ad una notevole competenza sul tema, gli studenti di 26 università hanno proposto idee notevolmente innovative per raggiungere le persone e stimolarle a diventare donatori.
Centoventotto gli elaborati realizzati da 244 studenti di atenei distribuiti tra Nord (Lombardia, Veneto, Piemonte, Liguria e Friuli), Centro (Toscana, Marche e Lazio) e Sud Italia (Puglia, Campania, Molise e Abruzzo). Di questi, 58 appartengono alla categoria news (un articolo sulla donazione degli organi), 32 alla categoria testimonial (fotografare con la tessera AIDO un personaggio impegnato nel sociale sul territorio); 38 alla categoria unconventional. E proprio i lavori di quest’ultima categoria, certamente molto impegnativa, hanno prodotto i risultati più interessanti: gli studenti hanno organizzato eventi di marketing sociale non convenzionale e li hanno documentati attraverso videoclip sintetiche e assai efficaci.
La giuria del concorso, che si è riunita per le decisioni conclusive lo scorso 18 luglio, era formata da: Alberto Contri ( docente universitario e presidente di Pubblicità Progresso), Roberto Bernocchi (di Armando Testa e docente universitario), Andrea Di Turi (giornalista Avvenire), Nicola Novellone (web e digital director Sky Italia), Linda Puglisi (Aiesec), Rossella Sobrero (docente universitaria, consigliere di Assocom e Pubblicità Progresso). Dopo un non semplice lavoro di analisi, visto il notevole numero di progetti di qualità, la giuria ha scelto i 15 studenti vincitori che il 18 novembre saranno premiati all’Università IULM in occasione della Conferenza Internazionale della Comunicazione Sociale di Pubblicità Progresso e subito dopo partiranno per Strasburgo grazie ai viaggi messi a disposizione dall’Ufficio d’Informazione a Milano del Parlamento Europeo. Da rilevare la grande partecipazione di donne sia come studenti che come docenti coordinatori.
Secondo il Presidente di Pubblicità Progresso, Alberto Contri, “il successo del concorso On the Move riservato agli studenti universitari, premia anche l’intuizione di aver trasformato la Fondazione in un Centro Permanente di Formazione alla Comunicazione Sociale. I docenti del network Athena (i docenti “amici” di Pubblicità Progresso, oltre 50 in tutta Italia) hanno promosso il concorso nelle loro facoltà, ottenendo risultati di assai elevata qualità professionale. Assai interessante l’approccio olistico riscontrato, così importante in un momento storico in cui la comunicazione rischia di disperdersi in mille rivoli alla caccia di target sempre più frammentati. Molto promettente il fatto che, in vista della prossima campagna di Pubblicità Progresso che sarà dedicata al “mainstreaming di genere”, tra i docenti e gli studenti coinvolti nel concorso ci fosse un gran numero di donne… altro che sesso “debole”!”
Clicca qui per conoscere i vincitori.
La campagna per la donazione di organi e tessuti Tu puoi dare la vita di Pubblicità Progresso è stata selezionata fra le migliori del mondo per il progetto Creative For Good del World Economic Forum, realizzato in collaborazione con l’Advertising Council Americano e Ketchum. La campagna è stata menzionata come esempio a livello mondiale dal New York Times.