YouCrime, il primo contest social-letterario

Cosa succede se le regole del selfpublishing incontrano il noir? Quattro firme del giallo italiano presentano i giallisti di domani, in un contest promosso da _Rizzoli_ e _Corriere della Sera._ Ai lettori il giudizio finale.

YouCrime non è un concorso letterario, ma un contest di co-publishing digitale di racconti noir. Rizzoli e Corriere della Sera provvedono all’organizzazione, alla cura editoriale, alla produzione e pubblicazione degli eBook e alla visibilità e promozione generale dei racconti di 12 autori non ancora conosciuti al grande pubblico che sono stati invitati a scrivere un inedito (30-40 cartelle ciascuno) e a sfidarsi sul piano delle proprie capacità narrative, di autopromozione e influenza sui social media. Ai lettori è affidato il ruolo di arbitri della sfida.
I testi dei 12 autori sono stati inseriti in quattro eBook e suddivisi in gruppi da 3, a ciascuno dei quali è stato abbinato, per affinità tematica o stilistica, il racconto inedito di una firma del giallo italiano: Sandrone Dazieri, Simone Sarasso, Enrico Pandiani, Paolo Roversi. Solo i racconti dei 12 autori emergenti parteciperanno al contest tuttavia i quattro giallisti costituiscono un punto di riferimento chiave per il lettore nonché la garanzia che ciascuno dei 4 eBook contenga almeno un racconto d’autore. I racconti dei 12 autori in gara, tre per ciascun eBook, costituiscono gli “extra” (inclusi nel prezzo di €1.99) che il lettore potrà votare.
Dal 17 luglio al 30 settembre i dodici autori si metteranno in gioco per ottenere la possibilità di pubblicare nel 2014 un romanzo inedito con Rizzoli First, il marchio editoriale digital first di Rizzoli.
Il successo dei racconti dipende esclusivamente dai lettori in rete ed è basato solo su criteri oggettivi, come il numero totale di copie eBook vendute e il numero di condivisioni registrate sui social media. Non saranno presi in considerazione i meriti puramente editoriali dei racconti, bensì la capacità degli autori di riuscire a muoversi nella rete e di alimentare e raccogliere il consenso dei lettori. Ad essere premiato, quindi, sarà l’autore che saprà promuovere al meglio il proprio lavoro.
Alla comunità dei lettori digitali è affidato il compito di riconoscere il più meritevole.