Un risultato davvero lusinghiero quello ottenuto da "COM_PRO - Le professioni della Comunicazione spiegate dai professionisti", il mini-ciclo di tre seminari, promosso dalla referente per l'Umbria Laura Marozzi e organizzato fra ottobre e dicembre in collaborazione con il corso di laurea in Comunicazione Istituzionale e Relazioni Pubbliche ed in particolare con l'insegnamento di Comunicazione d'Impresa del professore Giuseppe Facchetti. Un successo che conferma quanto sia interessante per gli studenti ed importante ai fini della loro formazione incontrare i professionisti, quelli che ogni giorno sono alle prese con i casi concreti, per capire quali sono le procedure operative di maggior successo, i fronti di maggior problematicità, le skills che conviene "allenare" maggiormente, per affrontare in modo adeguato il mondo del lavoro.Il terzo seminario, sul tema "Progettare la comunicazione internazionale" tenuto da Alfonso Patruno, socio Ferpi e responsabile della comunicazione internazionale della Merloni elettrodomestici, ha concluso l'iniziativa destinata a ripetersi con un secondo ciclo di incontri nel corso del secondo semestre accademico, stavolta in collaborazione con la Cattedra di Teoria e Tecniche della Comunicazione Istituzionale del professore Paolo Mancini.Se nei primi due incontri sono stati esaminati e discussi argomenti riguardanti le "specializzazioni" della lobby ("Il piano di Lobby: che cos'è e come si progetta" - relatore Fabio Bistoncini, titolare di FB Comunicazione e vice presidente Ferpi) e della comunicazione giornalistica ("La notizia scritta e per immagini" - relatore Lorenzo Montersoli, giornalista di Tg5 e di Verissimo, sociologo e docente universitario), l'ultimo seminario della serie si è entrati nello specifico di un ambito in cui si stanno muovendo i primi importanti passi ma che sta acquisendo un'importanza sempre più rilevante. Lo sviluppo dei mercati, in continua evoluzione, l' ingresso in Europa di numerosi nuovi Paesi, i fenomeni di globalizzazione, richiedono professionisti in grado di confrontarsi con un inedito contesto allargato e secondo modalità di comunicazione totalmente diversa da quelle del recente passato».. «Oggi comunichiamo in venti paesi "- ha sottolineato patrono - e tra le difficoltà maggiori ci sono quelle connesse alla diversità di lingua in quanto risulta indispensabile poter contare su personale che conosca perfettamente la lingua natìa. Di qui l'importanza di lavorare con agenzie locali che conoscano il territorio ed i referenti giusti».Nel ringraziare gli intervenuti per il contributo dato al successo dell'iniziativa, Laura Marozzi, che nell'Ateneo perugino ricopre la carica di responsabile comunicazione e RP, ha voluto sottolineare il valore di questi incontri ponendo l'accento anche sull'importanza e sulla responsabilità connessa con il ruolo di "fornitori" di notizie rivestito oggi dai relatori pubblici nei confronti degli loro stakeholders. Un ringraziamento particolare è stato inoltre rivolto alle società GRIFO Latte e Merloni Elettrodomestici per il sostegno dato all'organizzazione.Oltre duecento studenti e aule davvero ai limiti della capienza hanno testimoniato l'interesse per il mini-ciclo di tre seminari promosso dalla sezione territoriale Ferpi Umbria.