Formazione: focus sul bilancio sociale

Continua l’attenzione di Ferpi alla rendicontazione di sostenibilità. Del tema se ne parlerà durante un corso, tenuto da _Cristiana Schena_ con la partecipazione di _Marcello Colla_ come guest speaker.

Il Bilancio Sociale è uno strumento di comunicazione che si è affermato anche in Italia ma che rappresenta una sfida continua per i professionisti della comunicazione.
Secondo un’analisi condotta da Unioncamere, in Italia circa il 28% delle società quotate pubblica un Bilancio Sociale. La percentuale ancora non molto alta, soprattutto se confrontata con la media europea, ma aumenta significativamente se si restringe il campo alle società a maggiore capitalizzazione: il 60% delle società S&M MIB40 pubblica, infatti, un bilancio sociale.
Spostandoci alle società non quotate, si stimano in circa 250 i bilanci sociali, ambientali e di sostenibilità, pubblicati ogni anno in Italia con una forte concentrazione nei settori della chimica e delle utility e delle banche. Il 65% delle utility quotate sul mercato italiano e il 78% delle local utility pubblicano il Bilancio Sociale. L’80% delle banche, pari al 71,7% degli sportelli sul territorio, redige un bilancio sociale mentre il 52% lo allega e lo distribuisce con il bilancio di esercizio.
Precisi disposti normativi come la Direttiva sulla Rendicontazione Sociale emanata dal Dipartimento della Funzione Pubblica (n° 63 del 16 marzo 2006) impongono l’obbligo alle Amministrazioni locali di comunicare il proprio operato ai cittadini attraverso il Bilancio Sociali ed analoghi obblighi interessano alcune categorie di organizzazioni non profit come le Fondazioni Bancarie ( D. lgs. 153/99), le imprese sociali (D. lgs. 155/2006) e le cooperative sociali per le quali in alcune Regioni sono previsti principi, elementi informativi e criteri minimi di redazione del Bilancio sociale.
Tutto ciò dimostra che il Bilancio Sociale è uno strumento di comunicazione che si è affermato anche nel nostro Paese e che rappresenta una nuova sfida professionale sia in considerazione dei disposti normativi sia in relazione alla continua evoluzione dei sistemi di rendicontazione sociale.
Al tema della redazione del Bilancio Sociale la Commissione di Aggiornamento e Specializzazione Professionale di Ferpi dedica un corso di formazione con l’obiettivo di trasmettere le conoscenze e le tecnicalità necessarie al comunicatore per realizzare e gestire con competenza e autonomia critica questo strumento di comunicazione.
Il corso, in programma a Milano lunedì 13 maggio e lunedì 3 giugno a Roma, sarà condotto da Cristiana Schena, professore ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari e Vice direttore del CreaRes presso l’Università degli Studi dell’Insubria e metterà a fuoco le finalità, la struttura e contenuti del processo di rendicontazione sociale così come risultano definiti nella dottrina economico-aziendale e nelle Linee guida che ne costituiscono i riferimenti più autorevoli e consolidati sia per le aziende profit che non profit.
Guest speaker del corso sarà Marcello Colla, Head of administration, finance and controls presso Etica Sgr, società di gestione del risparmio che propone esclusivamente fondi di investimento etici.
Il corso, di taglio pratico, offre ai partecipanti una metodologia di lavoro consolidata.
Contenuti
Il percorso formativo si articola in più momenti:
1. Illustrazione finalità, struttura e contenuti del Bilancio di sostenibilità, come risultano definiti nella dottrina economico aziendale e nelle Linee guida che ne costituiscono i riferimenti più autorevoli e consolidati per le aziende profit e non profit.
2. L’implementazione del Bilancio Sociale nella realtà aziendale profit e non profit: dal piano strategico alla comunicazione.
3. Testimonianza: presentazione di un caso aziendale
4. Laboratorio: lavori d’aula sul processo di rendicontazione.
Analisi dei contenuti e dei processi sottostanti alla rendicontazione tratta dalla disamina di alcuni Bilanci di sostenibilità.
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