Le campagne sociali "rivisitate" dagli studenti di comunicazione premiate da Pubblicità Progresso
29/11/2007
Tra i progetti selezionati quello di un gruppo di studenti di Catania.
C'è anche un gruppo di studenti di Catania tra i cinque selezionati nell'ambito del Concorso promosso dalla Fondazione Pubblicità Progresso in occasione della Terza Conferenza Internazionale sulla Comunicazione Sociale che si è tenuta a Milano il 22 e 23 novembre.
Il Concorso chiedeva agli studenti delle università italiane di Scienze della Comunicazione di organizzarsi in gruppi di lavoro interessati alla Comunicazione Sociale e lavorare ad un'attività di ricerca, analisi e rielaborazione di una campagna sociale.
Paolo Antonio Pappalardo e Marco Rizza (di Scienze della Comunicazione) con le colleghe Claudia Urso e Valeria Gallitto (di Relazioni Pubbliche) hanno aderito all'appello prendendo in esame la campagna 'Addiopizzo' dell'omonima associazione siciliana.
Il gruppo, coordinato dalla docente e PR professionista Amanda Jane Succi, ha presentato un'interessante relazione sulla comunicazione sociale, indicando alcune problematiche di cui essa dovrebbe prioritariamente occuparsi. Inoltre, come richiesto dai promotori del concorso, gli studenti hanno analizzato la pubblicità di un'associazione no-profit locale, suggerendo delle modifiche per renderla più efficace. L'originalissima proposta creativa degli studenti catanesi, è stata la rielaborazione, brillantemente ironica, di un manifesto di AddioPizzo, associazione siciliana da sempre impegnata nel sostenere gli imprenditori che denunciano il racket.
L'idea è piaciuta ai giurati del concorso che hanno scelto il gruppo di Catania invitandolo alla due giorni milanese sulla comunicazione sociale organizzata da Pubblicità Progresso che sono stati chiamati a presentare la loro ricerca e la rielaborazione della campagna nel corso di un apposito convegno cui ha preso parte, tra gli altri in videoconferenza da Roma, anche il Prof. Mario Morcellini, coordinatore nazionale dei corsi di laurea in Scienze della Comunicazione e preside dell'omonima facoltà a La Sapienza di Roma
Tra le proposte più interessanti emerse dal confronto, è il caso di citare la predilezione per il pubblico giovanile, l'utilizzo di canali di comunicazione non convenzionali, la necessità di misurare l'efficacia di ogni iniziativa, il coinvolgimento delle Università e dei comunicatori professionisti nella sperimentazione di nuove strategie comunicative. Il gruppo catanese rappresenta un esempio di come questa collaborazione tra organizzazioni diverse produca soluzioni di successo. La proposta pubblicitaria ideata dagli studenti sarà utilizzata da Addiopizzo Catania in una prossima campagna di comunicazione. Chi volesse vedere la bozza può andare sul blog di UniFerpi, l'associazione studentesca di cui i ragazzi fanno parte, all'indirizzo www.uniferpi.wordpress.com