#D4Social - Digital for Social
22/12/2016
Si terrà il 22 dicembre prossimo dalle 09.30 alle 19.00 presso TowerHall UniCredit a Milano la prima edizione di #D4Social - Digital for social, l’evento dedicato al digital e ai social per il Terzo Settore organizzato dalla community “Social Media Marketing Day Italia” #SMMdayIT coordinata da Andrea Albanese. La partecipazione all’evento è gratuita, previa registrazione dei partecipanti. Hanno già confermato organizzazioni del calibro di Change.Org, DirittiDiretti, Fondazione Ant, Famiglie SMA.
Il format dell’iniziativa è quello già rodato del ‘Social Media Marketing Day Italia’ #SMMdayIT di giugno: interventi da 20’, seguiti da 10’ di interazione con il pubblico. Solo che a #D4Social si parlerà di come usare questi strumenti per fare del bene: dal promuovere raccolte fondi e sostenere così progetti per malati terminali o reparti pediatrici, al diffondere consapevolezza sulle ricadute economiche positive del turismo sostenibile e a misura di disabilità.
È da molto tempo che desidero aprire una finestra sul terzo settore e su quanto i nuovi strumenti social e digital possano fare di buono in questo ambito, commenta Andrea Albanese, promotore dell’iniziativa. So che sarà una giornata molto ricca ed emotivamente carica, alcune delle storie che verranno condivise il 22 dicembre mi hanno profondamente commosso e vorrei davvero che questa prima edizione fosse il punto di partenza che ci porterà in più città d’Italia a raccontare il lato buono di questi strumenti. Spesso non ce ne rendiamo conto, li usiamo in ottica business e secondo mere strategie di profitto: #D4Social vuole dimostrare che il digital può farsi promotore di buone cause e realizzare progetti per il bene comune.
Al di là dell’aspetto sociale dei social network, #D4Social offrirà anche una sessione formativa ed educativa curata dallo stesso Andrea Albanese, in linea con lo spirito degli incontri delle communities #SMMdayIT e del “Centro di Competenza Social e Digital” di Milano, volta a dare consigli pratici per comunicare al meglio valori, iniziative, informazioni sulle cause alla base dell’attività delle organizzazioni non-profit.
Parleremo di cambiamento dal basso, di peer-to-peer fundraising, di come l’elemento di reputazione personale dei volontari coinvolti sia spesso determinante nel successo di una iniziativa, prosegue Albanese. L’Italia è un paese dal forte spirito di volontariato, siamo un popolo generoso e lo dimostriamo ad ogni calamità, basti pensare agli aiuti che sono arrivati alle popolazioni terremotate in Lazio, Umbria e Marche. I social e il digital possono aiutare non solo a reperire fondi e coordinarne la distribuzione, ma anche a condividere esperienze positive e a creare quel senso di ‘causa condivisa’ fondamentale per portare avanti questi progetti.
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