Il Consiglio di Amministrazione di Borsa Italiana ha recentemente approvato alcune modifiche alle Istruzioni al Regolamento dei Mercati che definiscono il contenuto minimo dei comunicati price sensitive emessi dalle società quotate e le modalità di rappresentazione delle informazioni in essi contenute con riferimento a singole tipologie di fatti rilevanti.Le modifiche, approvate dalla Consob, entreranno in vigore il 1° febbraio2005.L'iniziativa, frutto di un confronto che ha coinvolto le Autorità ele Associazioni di categoria, vuole soddisfare un'esigenza di standardizzazione dei comunicati price sensitive per una maggiore chiarezza, completezza ed efficienza dell'informativa societaria al mercato.Sono state fissate modalità di rappresentazione uniformi per accrescere la fruibilità e la comparabilità nel tempo dell'informazione continua senza alcun aggravio degli obblighi informativi posti a carico degli emittenti dalla legge e dai regolamenti.E' stato inoltre definito il contenuto minimo dei comunicati conriferimento alle più comuni tipologie di fatti rilevanti:- l'approvazione dei dati contabili di periodo;- l'approvazione dei rendiconti di gestione e delle relazioni semestralida parte degli OICR quotati;- il rilascio di giudizi della società di revisione;- la diffusione di dati previsionali o obiettivi quantitativi;- la dimissione e la nomina dei componenti gli organi di amministrazione econtrollo e di altri responsabili chiave;- le operazioni di acquisizione o cessione;- gli aumenti di capitale e/o emissione di obbligazioni convertibili;- l'emissione di obbligazioni;- le operazioni su azioni proprie;- le operazioni di fusione/scissione.In allegato lo stralcio delle Istruzioni ai Regolamenti di Borsa Italiana contenente le norme relative agli schemi di comunicato.Una standardizzazione per favorire maggiore chiarezza, completezza ed efficienza dell'informativa al mercato da parte delle società quotate.