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Cosa sono e a che servono i nuovi handle di YouTube

#TaccuinoDigitale

16/11/2022

Di recente YouTube ha rilasciato gli handle, una sua versione del nome profilo già presente sulle piattaforme social da Facebook a Twitter. Un ulteriore passo per facilitare creators di contenuti a rendere più distintiva la loro presenza sulla piattaforma rispetto al semplice url del canale.

Se avete un canale YouTube probabilmente avete già ricevuto una mail che vi presenta gli handle o al riceverete a breve.

Cosa sono?

Come recita la stessa presentazione si tratta di un “nuovo modo con cui gli spettatori possono trovare il tuo canale e interagire con te. A differenza dei nomi dei canali, gli handle sono unici per ogni creator, così sarà più facile stabilire una presenza distinta su YouTube.”

Altro non sarebbe che la famosa chiocciolina a cui già altri social ricorrono da sempre per identificare il nome del profilo/account sulla piattaforma. L’handle potrà coincidere o meno con l’url del canale soprattutto per chi già possiede una url personalizzata per cui ad esempio https://www.youtube.com/user/reterurale avrà come handle @reterurale ma sarà possibile scegliere il propri handle e gli url precedenti rimarranno attivi.

A cosa servono?

  • Identificare il canale in modo univoco

  • Farsi taggare nei video

  • Aiutare gli utenti a trovare il proprio canale su Youtube

  • Interagire con gli altri membri della community di YouTube


Quindi uno strumento utile sia all’interno della piattaforma dedicata ai video per identificare la proprietà del canale e facilitare le interazioni (rendendo possibile menzionare/taggare un canale) ma anche la diffusione di quel canale all’esterno, su altri social e siti web.

Dove saranno visibili?

Quando gli handle saranno resi disponibili per tutti gli utenti cominceranno a comparire in alcune sezioni specifiche tra cui:

  • La scheda shorts

  • I risultati di ricerca

  • Commenti e menzioni

  • Pagina del canale accanto al nome

L’intenzione dietro questa operazione fa parte della serie di risposte al successo di TikTok per diffondere maggiormente gli shorts e aumentare la visibilità e le opportunità di interazione per i creator.

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