Redazione
Riparte la formazione Ferpi. Si ricomincia da Roma con il corso dedicato ai nuovi linguaggi della comunicazione politica, poi Milano con l’Agility management e di nuovo Roma con fundraising e privacy.
Anche durante le feste natalizie, Ferpi ha continuato a lavorare al calendario corsi per il 2019, utili all’aggiornamento professionale. Le prossime giornate formative saranno: “Nuovi linguaggi della comunicazione politica” (Roma) a cura di Simonetta Pattuglia e Antonio Iannamorelli; "Agility management. Organizzazione e comunicazione per imprese che si rinnovano" (Milano) a cura di Daniela Poggio; “Comunicatori o fundraiser? Quando e come, ruoli e competenze” (Roma) a cura di Giulia Pigliucci in collaborazione con ASSIF - Associazione Fundraisers; “Direttiva sulla privacy: impatti nella comunicazione per imprese e PA” (Milano e Roma) a cura di Fabiana Callai.
Nei giorni 25 e 26 gennaio arriva a Roma il corso “Nuovi linguaggi della Comunicazione Politica” a cura di Antonio Iannamorelli, Direttore Operativo Reti, e Simonetta Pattuglia, Presidente CASP di Ferpi, Docente di Marketing Comunicazione e Media, Direttore Master in Economia e Gestione della Comunicazione e dei Media. Diversi ospiti e relatori si alterneranno durante la giornata, tutti professionisti del mondo della politica, del marketing politico-istituzionale e della comunicazione. Il corso intende approfondire le istanze comunicative della “nuova politica”. Definire la comunicazione politica non è semplice, tante sono le definizioni che se ne danno, prima tra tutte quella del sociologo Wolton, che la descrive come “lo spazio dove tre attori – uomini politici, giornalisti e opinione pubblica – che hanno la legittimità di esprimersi pubblicamente sulla politica, si scambiano discorsi contraddittori”. Il terreno di incontro di questi tre attori sta cambiando e oggi, secondo il modello pubblicistico - dialogico, la comunicazione politica è sempre piùmediatizzata: l’azione dei media e dei social media va infatti ad aggiungersi alle azioni reciproche di politici, organizzazioni e opinione pubblica, mentre i giornalisti e i content creator contribuiscono a co-crearla. Ad assumere un ruolo di maggiore importanza sono quindi i cittadini e gli utenti. Al contrario, secondo il modello mediatico sono i media l’attore principale, in quanto spazio fondamentale di comunicazione e confronto per pubblici ed elettori. Tale spazio è anche punto di contatto tra politici e cittadini, i quali hanno anche altri strumenti per esprimere la propria opinione: lettere, manifestazioni di protesta, social network, leggi di iniziativa popolare, sondaggi e soprattutto il voto. Infine, secondo un modello “imprenditoriale”, quali sono i nuovi protagonisti? Quali i nuovi paradigmi? E quali gli impatti sul rapporto fra politica e società? Oltre al corso, il 25 gennaio verrà messo a disposizione di relatori, partecipanti e ospiti uno spazio per attività di networking durante un PR Dinner dedicato. Destinatari del corso sono professionisti e consulenti della comunicazione e delle relazioni pubbliche, appartenenti a organizzazioni sia profit sia non-profit, al settore privato e pubblico, studenti e laureandi in materie inerenti al corso. Sono 150 i crediti per la qualificazione professionale dei soci Ferpi frequentanti.
L'8 febbraio, a Milano si terrà un nuovo corso dal titolo "Agility management. Organizzazione e comunicazione per imprese che si rinnovano" a cura di Daniela Poggio, Direttore Comunicazione Sanofi, con l'intervento dei relatori: Eric-Axel Zimmer, O.D. Strategic Designer & Facilitator e CEO di Fabric,Russel Watts, Executive Coach & Organisational Consultant, Professore Aggiunto Georgetown University, Professore Aggiunto Università Bocconi. Il corso tratterà le emergenti teorie di organizzazione aziendale che si basano sulla ridefinizione di ragion d’essere (purpose) e ruoli e modalità di lavoro all’interno di una società, così come di un team. TEAL, Holacracy, Sociocracy, Scrum - per citarne alcune - adottano una struttura circolare, superando il concetto di struttura piramidale, rendendosi quindi più flessibili e capaci di rispondere ai grandi cambiamenti globali. Durante la giornata si parlerà di come questi nuovi approcci richiedano un maggiore livello di fiducia e intelligenza emotiva, strumenti dicomunicazione digitalee come tutto ciò conduca ad un processo narrativo e di storytelling più autentico. Principali destinatari del corso sono le figure professionali che operano nel settore delle relazioni pubbliche, responsabili delle relazioni istituzionali e di agenzie di PR, professionisti di società di comunicazione, soci FERPI, studenti universitari e laureandi.
Per informazioni più dettagliate e iscrizioni: casp@ferpi.it