Di Metaverso si parla sempre più spesso ma quanto ne sanno realmente gli italiani? Come lo percepiscono? La ricerca condotta dall’Osservatorio Metaverso di Vincenzo Cosenza e Ipsos mostra alcuni primi dati interessanti: se non stupisce che la maggioranza presenti una conoscenza superficiale del fenomeno a destare sorpresa è il dato che, sia per conoscenza che attitudine positiva, la Gen X e i Millennials battano i giovanissimi da sempre trend setter di innovazione digitale.
Conoscenza e attitudini al Metaverso
Si parte dal grado di conoscenza dei diversi termini:
Metaverso: l’81% delle persone ne ha sentito parlare;
Realtà virtuale
Intelligenza artificiale
Blockchain, web 3.0 e NFT sono i meno conosciuti
L’attitudine positiva prevale tra gli over 36 mentre gli under 25 sono più indecisi temendo il rischio di perdere il contatto con la vita fisica.
L’accesso e le attività
L’ingresso nei mondi virtuali, però, è ancora limitato: il 70% degli intervistati dichiara di non averne visitato nessuno negli ultimi 6 mesi.
I principali fattori citati come barriere all’utilizzo del Metaverso sono:
facilità di accesso
costo eccessivo dei device
scetticismo legato al non sentirsi a proprio agio in un mondo virtuale
Rispetto alle attività svolte si rileva nuovamente una differenza generazionale: quasi la metà della Gen Z lo ha usato per giocare e trascorrere tempo con gli amici mentre i Millenials (30%) per esplorare una nuova città e gli over 46 per acquistare oggetti come vestiti e scarpe (28%).
Profili o Metapersonas
L’analisi ha individuato tre distinti profili di utenti, o metapersonas, che si differenziano per conoscenza, utilizzo e attitudine verso il Metaverso:
Gli “entusiasti conoscitori” (31% del campione) sono il target che ha la più alta concentrazione di Millennials e Gen X, con profilo culturale medio, rappresenta la parte della popolazione che dimostra più entusiasmo e conoscenza nei confronti del metaverso e delle realtà immersive.
I “neofiti ottimisti” (49%) sono il target che ha la più alta concentrazione di Gen Z, livello culturale medio alto. Sono il target meno scettico ed impaurito verso le tecnologie immersive, anzi sono convinti che potranno imparare cose nuove e sperimentare nuove abilità grazie ad esse.
Gli “scettici intimoriti” (40%) sono il target che si distribuisce su tutte le Generazioni (meno nella Gen Z). Presenta la maggiore presenza di persone con livello culturale basso rispetto alla altre “metapersonas”. Hanno conoscenze sotto la media di tutti gli argomenti correlati al metaverso, un livello di emozione molto più basso e un livello molto alto di scetticismo e paura.
Qui è possibile scaricare la ricerca completa.
