Redazione
Un percorso partito nel 2013 con la Valutazione dell’Impatto Sociale che, dopo quasi 10 anni, ha portato AIL Bologna AIL, l’Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma a vincere l'Oscar di Bilancio nella categoria Imprese Sociali e Associazioni Non Profit. Un lavoro svolto con passione e cura, dei pazienti e degli stakeholder come ci ha raccontato la Responsabile Fundraising e Comunicazione di AIL Bologna, Alessandra La Palombara.
AIL Bologna ODV ha vinto l’edizione 2022 dell’Oscar di Bilancio nella categoria Imprese Sociali e Associazioni Non Profit: ci presenta brevemente le vostre attività?
AIL, l’Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma esiste dal 1969 a livello nazionale e dal 1992 (30 anni proprio quest’anno!) a Bologna. AIL Bologna opera ogni giorno con una Visione chiara: contribuire a dar vita a un mondo in cui i Tumori del Sangue siano, un giorno, tutti guaribili. Per raggiungere questo orizzonte, la nostra Associazione concentra il proprio lavoro su 3 obiettivi strategici: la Ricerca Scientifica, sostenendo i progetti di Ricerca e contribuendo al finanziamento di oltre 30 Ricercatori, ogni anno, che operano all’interno dell’Istituto di Ematologia “L. e A. Seràgnoli” di Bologna; l’Assistenza, attraverso l’offerta di Servizi gratuiti (Casa AIL, Assistenza Domiciliare, Assistenza Psicologica, Servizio Navetta, Servizi di Supporto nei Reparti e nel Day Hospital… ) con l’obiettivo non solo di contribuire a curare la malattia, ma anche di prendersi cura dei Pazienti e dei loro Familiari e Caregiver, aiutandoli così ad affrontare la malattia con maggiore serenità; la Sensibilizzazione, diffondendo la Cultura del Dono non solo di contributi, ma anche di tempo ed energia attraverso il Volontariato. AIL Bologna non riceve fondi da fonti pubbliche e realizza i propri progetti grazie alla generosità dei Cittadini, delle Aziende e delle Fondazioni di Bologna e della provincia. Con la guida del Presidente Gaetano Bergami e di tutto il Consiglio di Amministrazione e con la partecipazione di oltre 530 straordinari Volontari di Bologna e della provincia, AIL Bologna crea ogni giorno un cambiamento positivo nella vita delle Persone che affrontano una patologia onco-ematologica e a cui rivolge il proprio aiuto, un cambiamento che abbiamo misurato proprio attraverso le analisi premiate dall’Oscar di Bilancio del FERPI che siamo onorati di aver ricevuto.
Nel bilancio è stato particolarmente apprezzato il documento di valutazione del “Impatto Sociale” allegato al bilancio: ce ne parla?
Per tutta AIL Bologna è una grande gioia e un onore aver ricevuto l’Oscar di Bilancio del FERPI, un riconoscimento prestigioso che gratifica gli innovativi studi di accountability e rendicontazione svolti negli ultimi anni. AIL Bologna ha la propria sede all’interno dell’Istituto di Ematologia “L. e A. Seràgnoli” del Policlinico di Sant’Orsola a Bologna: “sul campo”, in ospedale, a contatto ogni giorno con i Pazienti e i loro Familiari, con i Medici, i Ricercatori, i Volontari, i Sostenitori… La nostra sensazione è sempre stata quella che il nostro impegno avesse un impatto positivo sui Portatori di Interesse della nostra attività. Una percezione confermata, negli anni, dai dati riportati nei Bilanci di Esercizio e di Missione redatti da sempre dalla nostra Associazione.
Ad un certo punto, abbiamo scelto di analizzare l’effetto del nostro impegno non solo attraverso i nostri occhi, ma attraverso lo sguardo dei beneficiari dei nostri progetti e l’ascolto del parare dei Portatori di Interesse della nostra attività.
Il tema della Valutazione dell’Impatto Sociale (VIS) ci ha conquistato nel 2013, in occasione dell’International Fundraising Congress ad Amsterdam nel quale per la prima volta sentimmo parlare di Social Return on Investment (SROI); lì, il contatto con le Organizzazioni Non Profit più efficaci al mondo ci ispirò e ci fece tornare a Bologna con il desiderio di analizzare la misura del nostro Impatto. Il Professor Sante Tura, Presidente di AIL Bologna per molti anni, sostenne negli anni successivi l’idea di studiare l’effetto del nostro impegno attraverso un’analisi strategica.
Dal 2019 al 2021, abbiamo lavorato al nostro Studio di Valutazione dell’Impatto Sociale con Human Foundation. Al centro del nostro studio c’è stato l’ascolto dell’opinione dei nostri Stakeholder, una svolta per la nostra Associazione poiché tutte le nostre analisi svolte prima non avevano mai ancora incluso il punto di vista dei protagonisti dei nostri progetti! In che modo li abbiamo ascoltati? Interpellandoli in modo sistematico, consegnando loro dei veri e propri questionari di valutazione quantitativa e qualitativa relativi ai Servizi di Assistenza che ricevono da AIL Bologna, intervistandoli e registrando le loro proposte per migliorarli.
Lo Studio ha richiesto risorse e tempo: abbiamo analizzato 3 Servizi (Assistenza Domiciliare, Casa AIL e Servizio Navetta) il primo anno e altri 2 Servizi (Assistenza Psicologica e Supporto dei Volontari in Istituto di Ematologia) nel secondo anno di indagine. Le informazioni raccolte sono state elaborate attraverso il modello della Teoria del Cambiamento e l’utilizzo del framework metodologico dello SROI. Dallo Studio abbiamo tratto dati illuminanti dal punto di vista del valore economico del nostro impatto: l’analisi SROI indica che per 1 euro investito nei Servizi di Assistenza analizzati, AIL Bologna genera oltre 3,27 Euro in termini di Valore Sociale! Oltre a permettere di arrivare a questo importante indice, l’indagine è stata davvero un’occasione d’oro per conoscere noi stessi in modo più approfondito.
Dal 2020, abbiamo unito alla VIS lo Studio di Stakeholder Engagement che abbiamo svolto insieme a Crowe Bompani SpA e che è confluito nel nuovo Bilancio Sociale di AIL Bologna a cui abbiamo lavorato negli ultimi anni e vincitore dell’edizione 2022 dell’Oscar di Bilancio FERPI, nella categoria “Imprese Sociali e Associazioni Non Profit”
Uno dei tanti vantaggi dell’aver condotto questo tipo di Studi è che il nostro approccio e i dati che abbiamo ora in mano ci permettono di dialogare con tanti Stakeholder Esterni e Sostenitori in modo ancora più professionale e consapevole: ai Sostenitori possiamo dire in che modo trasformiamo la loro importante donazione (che sia piccola come quelle per una Stella di Natale AIL o grande come quella legata alla Campagna “Adotta un Ricercatore”) in Valore Sociale; ai Volontari possiamo indicare che impatto ha la loro generosa donazione di tempo ed energia; alle Istituzioni possiamo comunicare qual è il nostro “peso” nell’aiutare le Persone al centro della nostra Missione e nell’azione di Sussidiarietà che svolgiamo per migliorare il welfare del territorio; con le Aziende parliamo su un piano unico tanto da considerare il nostro dialogo non più come un confronto tra Profit e Non Profit, ma sempre di più un’interazione naturale fra chi vuole impegnarsi in ambito sociale creando un impatto concreto, misurabile, positivo.
Grazie infinite da tutta AIL Bologna a FERPI per l’assegnazione dell’Oscar di Bilancio alla nostra Associazione. Grazie per aver valutato, valorizzato e premiato con questo prestigioso riconoscimento il lavoro di reporting e accountability di AIL Bologna.
