La scienza dell’emergenza
13/01/2011
Un nuovo sito che è un viaggio virtuale. Ad un anno dal sisma di Haiti, Cesvi ripercorre on line l’omonima mostra presentata a BergamoScienza e propone un percorso tutto dedicato ai giovani per riflettere su cosa sia un’emergenza umanitaria.
E’ passato un anno dal terremoto di Haiti ma l’emergenza non è ancora finita: oltre 220 mila morti, più di 300 mila feriti e almeno 1 milione e 200 mila senzatetto. Una calamità naturale che si è sommata alle gravose condizioni di vita già presenti nel Paese. Alla difficile ricostruzione si è aggiunta, negli ultimi mesi, una nuova emergenza, l’epidemia di colera con circa 3.500 nuove vittime e oltre 30.000 persone ricoverate. Haiti, un anno dopo, continua ad essere “un’emergenza nell’emergenza”.
Proprio per riflettere sulle emergenze umanitarie Cesvi lancia nel primo anniversario della catastrofe il sito La scienza dell’emergenza, un vero e proprio viaggio virtuale che propone agli internauti il percorso interattivo, i giochi e i contenuti dell’omonima mostra promossa da Cesvi e ECHO – Servizio per gli Aiuti Umanitari e la Protezione Civile della Commissione Europea, presentata con successo nell’ambito di BergamoScienza e in programma a Nova Gorica nella primavera 2011.
Un portale in italiano e in inglese, rivolto principalmente ai ragazzi di 15-25 anni, per spiegare in modo semplice ma “scientifico” cosa sia una crisi umanitaria, invitando gli utenti ad approfondire due case-history reali, il terremoto di Haiti e la guerra in Somalia.
Cosa succede quando esplode una crisi umanitaria? Quali sono i soggetti che intervengono? Con quali strumenti? Quali priorità? Queste sono solo alcune delle domande a cui vuole dare risposta il virtual tour. Un percorso ricco di stimoli in cui il messaggio educativo viene trasmesso sfruttando la dinamica del gioco e le modalità comunicative dell’intrattenimento. Tra queste, la simulazione di un terremoto, un gioco “ad incastri” per conoscere i settori dell’intervento umanitario e le loro priorità, un’isola virtuale su cui collocare gli attori umanitari internazionali. E ancora, un monitor interattivo per scoprire la dotazione medica delle auto-ambulanze che Cesvi usa nei progetti sanitari in Somalia e un quiz sul tema dell’acqua per riflettere sull’importanza di questa risorsa in un contesto difficile come quello haitiano.