Il monitoraggio dei media, quello che una volta era costituito prevalentemente dalla rassegna stampa, è divenuto uno strumento fondamentale della cassetta degli attrezzi degli uomini comunicazione e dei relatori pubblici così come di manager e dirigenti delle organizzazioni più diverse. Al monitoraggio dei quotidiani e dei periodici, in generale della carta stampata, è, ormai, sempre associato anche quello del web e di tv e radio. Insomma qualcosa che va ben oltre i semplici “ritagli di giornale”. Monitoraggio che è indispensabile nell’analisi dei media, di come è stata trattata l’informazione e dunque per valutare gli effetti delle relazioni con i media: uno strumento indispensabile per valutare la rappresentazione mediatica, l’immagine e la reputazione di un’organizzazione attraverso i media: la stampa, il web e le radio e tv. Uno strumento, quindi, di consulenza strategica alle attività di comunicazione e più in generale di governance. Un’attività che da tempo è al centro di un serrato dibattitto sulla tutela della proprietà intellettuale e che rimanda al dibattitto sul diritto d’autore che tocca in pieno le aziende che acquistano i prodotti di monitoraggio media e le agenzie che li forniscono.Le rassegne stampa, sempre più estese al web, a tv e radio e strutturate come complessi monitoraggi richiedono competenze nuove e aprono questioni delicate come la tutela del diritto d'autore. Da queste esigenze nasce _UniRass._