Nuove reclute per l'Esercito Usa: una campagna di comunicazione nella diversità

La netta flessione del numero dei volontari che aspirano alla carriere nelle forze armate anche come conseguenza del perdurare del conflitto iraqeno ha indotto l'Esercito Americano ad uno sforzo di marketing senza precedenti per attirare nuove leve, soprattutto dalla popolazione ispanica ed afro-americana.Lo rivela la rivista Advertising Age citando la Leo Burnett (principale agenzia di marketing utilizzata dall'Esercito statunitense), la Cartel Creativo (soprattutto con riferimento alle minoranze ispaniche), la Muse Cordero Chen & Partners e la Vital Marketing Group (verso la popolazione afro-americana) come i principali ideatori di queste campagne integrate all'insegna della diversità.Una in particolare prevede l'identificazione di specifici messaggi (in lingua ispanica) rivolti a genitori e influenti sulle scelte dei giovani. Una attenta pianificazione per attirare l'attenzione di chi esercita influenza sui destinatari finali: i giovani ispanici ed afro-americani.Non mancano gli scettici, come il professor Feaver che giudica lo sforzo inefficace in quanto "se il problema è l'Iraq, c'è poco che l'Esercito possa fare nel breve termine per reclutare nuove leve.." (fv)Fonte: www.prwatch.org