Oscar di Bilancio: i numeri non sono tutto

C'è tempo fino al 30 luglio per iscriversi all'Oscar di Bilancio, il prestigioso riconoscimento che ogni anno premia i migliori rendiconti economico-finanziari delle imprese italiane. La riflessione del Segretario Generale, _Gherarda Guastalla Lucchini_ .

di Gherarda Guastalla Lucchini
I numeri non sono tutto: lo sappiamo bene, perché la vita fortunatamente non è composta unicamente di cifre, ma di relazioni, di emozioni, di sentimenti e di rapporti personali.
I numeri non sono tutto, ma sicuramente per i lettori del Sole 24 Ore sono importanti, tanto più per chi si occupa di bilancio.
La mezza pagina pubblicata sul Sole 24 Ore oggi, giovedì 24 giugno, sembra allora quasi una provocazione per il pubblico del maggiore quotidiano finanziario italiano I numeri non sono tutto: l’Oscar lo dimostra .
Eppure è proprio così: perché i bilanci che l’Oscar premia non sono solamente quelli nei quali si incolonnano le cifre e se ne rileva la congruità, ma sono dei rapporti che contengono anche il progetto e il percorso di responsabilità sociale delle organizzazioni, e la loro attenzione all’ambiente.
Bilanci coerenti ed esaustivi, concepiti per gli addetti ai lavori, ma capaci di comunicare a tutti i propri stakeholder: azionisti, dipendenti, clienti, cittadini, società civile, enti pubblici… e per alcuni anche ai bambini. L’Oscar ha sempre selezionato i bilanci sulla base non solamente della trasparenza contabile, ma anche della chiarezza espositiva, della capacità di trasmettere identità e potenzialità dell’organizzazione, e da almeno un lustro anche la consapevolezza della CSR.
Quest’anno, nella pubblicità che aiuterà la conoscenza e la diffusione del premio, abbiamo voluto sottolineare un nuovo messaggio: l’Oscar 2010 può dimostrare che oltre la crisi finanziaria globale c’è un mondo sano che fa impresa, che opera con tenacia sul proprio territorio, che vuole e sa andare avanti. C’è, insomma, un mondo spesso misconosciuto di imprese italiane che hanno sorretto e stanno sorreggendo la nostra economia a volte con spirito eroico.
Affermare che oltre ai numeri c’è altro vuole dire invitare a guardare verso questa parte più vera dell’economia italiana. Anche con la pubblicità vogliamo trasferire proprio questo messaggio: chi partecipa all’Oscar testimonia la volontà di andare avanti ed entra a fare parte di quell’insieme di aziende che costituiscono la spina dorsale dell’economia sana italiana. Imprese che lottano, che vanno avanti, che vogliono scoprire la propria rotta a partire dall’analisi di chi sono e di dove intendono arrivare, ma soprattutto di “come” vogliono arrivarci e di come agiscono per e nella Società. Partecipare all’Oscar di Bilancio è il segno distintivo di chi agisce perché l’orologio dell’economia italiana continui a pulsare: dunque è già una vittoria.
P.S. Ricordatevi che c’è tempo fino al 30 luglio per partecipare