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Pieno successo del seminario Ferpi sulla comunicazione politica elettorale

09/03/2004
Proprio nel giorno in cui Kerry è stato nominato unico antagonista di Bush, dando quindi l'avvio a quella che si può immaginare sarà la più spietata battaglia elettorale della storia moderna dello spin doctoring, il 3 marzo 2004, circa sessanta tra esperti o futuri esperti di marketing elettorale (di cui almeno una decina con specifica esperienza nel settore, maturata per lo più in piccoli centri) si sono dati appuntamento a Roma al Centrostudi Comunicazione per il Seminario di Aggiornamento Professionale che la Ferpi ha organizzato sotto l'attento coordinamento di Giorgio Opisso e con la conduzione, scanzonata e accattivante com'è nel suo stile, ma sempre altamente professionale, del Prof. Mario Rodriguez.La divisione dei compiti prevedeva che Mario Rodriguez si occupasse di strategie, mentre le parti di strumentazione minima occorrente per svolgere il mestiere, la cassetta degli attrezzi, insomma, sono state affidate a Enrico Cogno, Sergio De Luca, Luigi Ricci, David Genazzani e Renato Roncagli.Con tempi molto ristretti e quindi con una velocità decisamente maggiore di quanto sarebbe stato opportuno, sono state passate in rassegna la comunicazione in pubblico, le tecniche di intervista, gli eventi, le media relations, gli aspetti visivi della comunicazione (dalla grafica alla fotografia, dalle scelte cromatiche alla gestione di un accattivante sito Internet) le ricerche e i sondaggi.Una giornata decisamente intensa, finita dopo 9 ore di discussioni appassionate, che grazie ad un mix di teoria e pratica, ha visto indicate, nei questionari di fine seminario, delle valutazioni altamente positive. Da tempo, hanno detto i colleghi che maggiormente frequentano i seminari associativi, non si vedeva un simile successo.Oltre ai colleghi di sempre, Carrettoni, Tabakov, Pasini, De Martino, solo per citarne alcuni, anche molti studenti provenienti da diverse facoltà italiane, compresi quelli che, divisi in sei task forces, stanno producendo, per la commissione guidata da Ketty Tabakov, altrettanti progetti di marketing associativo che saranno presentati prossimamente ai vertici della Ferpi.Nessuna critica? Niente da migliorare? No, certamente tutto si può sempre fare meglio. Ad esempio, oltre alla ovvia constatazione che uno svolgimento in due giorni avrebbe  permesso di trattare i temi con ritmi meno infernali (ma probabilmente con un programma in due giornate molto colleghi senior non si sarebbero visti, perché due giornate di lavoro difficilmente si ritagliano dall'agenda) sarebbe stato preferibile suddividere in modo più netto il livello di professionalità dei presenti. Pur senza contare gli studenti presenti, per i quali qualunque tipo di esperienza rappresenta in ogni caso una crescita professionale, tra i soci vi erano vistose differenze di preparazione: una parte fa questo mestiere da trent'anni, un'altra lo fa da pochi anni, oppure non si e' mai occupata altro che di uno specifico settore della professione. Così, mentre qualcuno chiede come si fa un comunicato stampa, un altro domanda come si può valutare l'applicazione del Gorel nelle tematiche scelte da un sindaco, e qualunque sia la risposta, la coperta risulterà troppo lunga o troppo corta per chiunque. E' un vecchio problema irrisolto. Probabilmente la soluzione migliore sarà quella di richiedere dei pre-requisiti al momento dell'iscrizione, tipo: sconsigliato l'accesso a chi non padroneggia già bene questo tema, riservato a chi intende approfondire quello e quell'altro.Infine, per promuovere uno scambio più attivo su questo e su altri problemi, e anche per dare a questo gruppo di accaniti discussant sullo spin doctoring la possibilità di parlare ancora del tema da loro amato, l'invito è aperto a tutti: inviate una email a info@ferpi.ite usate il sito. Lo ricordo: è di tutti. Il sito vive per i soci e dello scambio tra i soci.
Enrico Cogno
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