Tutto pronto per il Salone della Responsabilità Sociale d’Impresa

Dove è arrivata e dove sta andando la CSR? A _Dal Dire al Fare_ una Mostra per fare il punto su impegni attuali e nuove tendenze delle organizzazioni responsabili.

di Rossella Sobrero
A Dal Dire al Fare – il Salone della Responsabilità Sociale d’Impresa che si terrà 28 e 29 settembre 2010 all’Università Bocconi di Milano – saranno decine le organizzazioni che dichiareranno cosa significa per loro la CSR nella prassi quotidiana e quali impegni intendono prendere per un futuro sempre più sostenibile.
Come nel 2009, all’interno del Salone sarà allestita una Mostra con oltre 70 pannelli nei quali imprese, PA e organizzazioni non profit presenteranno oltre alla loro idea di CSR e ai progetti ritenuti più strategici, anche la voce di alcuni loro stakeholder.
Un percorso di conoscenza e di approfondimento finalizzato a capire cosa dicono, ma soprattutto cosa fanno concretamente, le organizzazioni capaci di integrare business e sostenibilità. La Mostra quest’anno parlerà soprattutto dei “vantaggi” dell’agire responsabile, tema centrale della sesta edizione di Dal Dire al Fare.
In preparazione del Salone sono stati realizzati – con la collaborazione del professor Antonio Tencati dell’Università Bocconi – tre questionari con l’obiettivo di raccogliere indicazioni, suggerimenti e idee per puntualizzare meglio i contenuti del programma culturale della manifestazione.
Al primo questionario sulla sostenibilità, online dal 10 luglio, hanno risposto oltre 300 persone; al secondo, sulla comunicazione della CSR proposto alcuni giorni dopo, hanno partecipato 200 persone; l’ultimo appuntamento è ai primi di settembre con il terzo questionario sui “vantaggi” dell’agire responsabile.
I risultati complessivi saranno presentati il 28 settembre durante il convegno di apertura del Salone.
Il Salone – riconosciuto da CSR Europe come l’unico MarketPlace italiano – conferma quelli che sono da sempre i suoi obiettivi: promuovere la cultura della CSR, creare momenti di scambio e di confronto, coinvolgere i cittadini, in particolare i giovani.