Perché non si è mai sufficientemente preparati quando scoppia una crisi?
21/04/2016
Gestire la crisi attraverso un processo ben strutturato che concepisca in modo prioritario la Comunicazione è il focus del Corso “Crisis Management. Perché non si è mai sufficientemente preparati quando scoppia una crisi? Una ipotesi di cassetta degli attrezzi”, in programma martedì 10 maggio a Padova, a cura di Giampietro Vecchiato.
Governare un evento negativo che intacca la reputazione di un’impresa, richiede un processo lungo e articolato volto a una soluzione quanto più veloce ed efficiente. Risulta fondamentale in caso di crisi aziendale rivelare una coerenza tra la comunicazione esterna della stampa e quella interna tra i leader e i collaboratori. La gestione di una crisi diventa efficace se si effettua una sana politica di prevenzione, individuando i sistemi a rischio e preparando una best pratice. Occorre quindi definire un piano strutturato di
crisis management basato su una leadership stabile in grado di gestire le risorse e i tempi nel modo migliore.
Il valore più a rischio durante una crisi aziendale è la reputazione, soprattutto a causa di una comunicazione che non è mai in grado di rispondere, con delle giuste tempistiche, a una fase di emergenza. La
comunicazione di crisi è un’area critica per tutte le professionalità coinvolte nel campo delle Relazioni Pubbliche e della Comunicazione e pertanto deve essere inserita in un quadro di prevenzione e management del rischio, fase precedente alla crisi vera e propria.
L’azienda, davanti a un’emergenza, deve rispondere immediatamente con un messaggio chiaro ed esaustivo, elaborato in base al mezzo utilizzato e al destinatario. Il
comunicato stampa è inefficiente, in un momento storico dove non si richiede solo la rapidità della trasmissione, ma anche una presenza live dell’azienda sul web e sui social network. La
gestione efficiente di una crisi richiede una comprensione profonda, in primis, degli
stakeholder coinvolti ma anche delle
relazioni con i media, delle tempistiche della
comunicazione e delle modalità di
coordinamento interno con le componenti dell’organizzazione coinvolta.
A questi ed altri temi
P. R. Consulting e Stampa Finanziaria, con il patrocinio della Commissione Aggiornamento e Specializzazione Professionale (
CASP) di Ferpi, ha organizzato una giornata formativa dal titolo “
Crisis Management Perché non si è mai sufficientemente preparati quando scoppia una crisi? Un’ ipotesi di cassetta degli attrezzi” che si svolgerà martedì
10 maggio 2016, dalle ore 10.00 alle ore 16.00, a Padova.
La giornata di formazione curata da
Giampietro Vecchiato, Senior partner e Direttore Clienti P.R. Consulting srl e Socio Professionista Ferpi, vedrà la partecipazione di esperti del settore di chiara e riconosciuta fama come
Giovanni Landolfi, Consulente in comunicazione d’impresa, specializzato nell’area finanziaria e nella comunicazione di crisi legata a procedimenti giudiziari e Socio Professionista FERPI;
Ferruccio di Paolo, Componente del Gruppo di Lavoro per lo svolgimento delle attività di Studio, ricerca e formazione in materia di comunicazione in situazione di crisi presso il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Ministero dell’Interno;
Sergio Vazzoler, Consulente in comunicazione istituzionale, politica e ambientale per organizzazione pubbliche e private e Socio Professionista FERPI e
Luca Primavera, Director Corporate Communications and External Relations Zambon.
Il Corso ha l’obiettivo di stimolare una riflessione articolata sulle diverse tipologie di crisi e sulle fasi di preparazione e simulazione dell’imprevisto. I partecipanti acquisiranno consapevolezza sugli stakeholders e sugli attori che intervengono durante una crisi, comprendendo come gestire le media relations attraverso un media training efficace.
La partecipazione al corso è gratuita e darà diritto al conseguimento di 75 crediti ai soci Ferpi ai fini della qualificazione professionale, ed è aperto anche ad iscritti esterni alla Federazione
Per informazioni ed iscrizioni:
casp@ferpi.it