Articolo 21
22/05/2014
Nato del 2002, è la voce dell’omonima associazione che – come l’oggetto dell’articolo 21 della Costituzione Italiana – si occupa di difendere e promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero. Giornalisti, giuristi, economisti che ogni giorno lavorano per la libertà di informazione e di espressione.
“Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l’indicazione dei responsabili.
In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell’Autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all’Autorità giudiziaria.
Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s’intende revocato e privo di ogni effetto.
La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica. Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni”.
E’ il testo dell’articolo 21 della Costituzione Italiana, cui si ispira, Articolo 21, appunto. Nato nel 2002 come associazione che riunisce esponenti del mondo della comunicazione, della cultura e dello spettacolo; giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero, oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione.
A coordinare l’attività dell’associazione sono i giornalisti Federico Orlando (presidente) e Giuseppe Giulietti (portavoce) e l’avvocato Tommaso Fulfaro (Segretario).
Centinaia sono state le campagne promosse dall’associazione a partire dal 2002 attraverso il suo sito internet www.articolo21.org diretto fino al 2007 da Giorgio Santelli e successivamente da Stefano Corradino.
Tanti sono stati negli anni gli episodi, denunciati da Articolo21 di censura, intimidazione, mobbing, di negazione dei diritti alla libertà di espressione subiti da giornalisti, registi, autori, scrittori che talvolta hanno perfino pagato con la vita il prezzo della libertà. Nel nostro Paese e all’estero.
E poi le campagne per l’illuminazione mediatica dei temi e dei soggetti sgraditi: la sicurezza sul lavoro, le mafie, la pace, i beni comuni…
Articolo 21 è un giornale online, un sito per la libertà di informazione e di espressione. Un luogo dove trovare quello che, spesso, i media mainstream lasciano in un angolo.