Biased Memoirs
05/12/2014
Accanto al libro, un sito, dedicati alla autobiografia (non solo) professionale di Toni Muzi Falconi, tra i più autorevoli professionisti delle Relazioni pubbliche italiano ed internazionale. Uno spazio da arricchire e per arricchire i professionisti della comunicazione di tutto il mondo.
“Ricordi faziosi”, questa più o meno la traduzione italiana della nuova avventura digitale di
Toni Muzi Falconi,
Biased Memoirs. Un sito e un libro, di cui
avevamo parlato qualche settimana fa, dedicati alla autobiografia (non solo) professionale di Toni Muzi Falconi, tra i più autorevoli professionisti delle Relazioni pubbliche italiano ed internazionale.
Mezzo secolo di carriera alle spalle può essere un fardello pesante da portare, ma le pagine del sito – che è anche un
blog - online da ottobre, sono tutt’altro che pesanti. L’obiettivo di Toni è
“to underline that, beyond the stereotypes that over many decades have clustered around public relations, this profession plays a very significant and often undetectable role in orienting the public discourse as well as the public interest on just about every issue, idea, product, activity, initiative you can think of. Its ‘ambiguity’ (for me, more often than not, a positive value) mostly resides in its ‘opacity’ (for me. more often than not, a negative value)”.
Sono almeno 3 milioni i relatori pubblici nel mondo, una community che sulle pagine di
Biased Memoirs possono trovare uno spazio di discussione, un laboratorio in continua evoluzione, dove esporre dubbi, idee, commenti, dove contribuire alla crescita di una professione “ambiguamente” affascinante.