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Comunicazione interna: quali le abitudini delle organizzazioni?

13/12/2012

Comprendere abitudini e metodicità delle aziende nella comunicazione interna. Questo l’obiettivo della ricerca, avviata da _Silvia Zanatta,_ delegato Uniferpi Padova, per la sua tesi di laurea. C’è tempo fino al 31 dicembre per rispondere al questionario.

di Silvia Zanatta
Una grande azienda, così come una piccola azienda, non vive se non comunica all’interno. Se comunica bene all’interno, con molta probabilità riuscirà a comunicare bene anche all’esterno. La comunicazione interna diviene oggi vero e proprio “nutrimento” per l’ecosistema aziendale e organizzativo, non soltanto dal punto di vista strategico e relazionale, ma anche e soprattutto dal punto di vista dell’integrazione di linguaggi e strumenti che promuovono innovazione e/o cambiamento.
L’attività di comunicazione interna deve diventare un elemento costitutivo e imprescindibile di ogni realtà organizzativa, per garantire la nascita di sinergie, relazioni e processi mirati al raggiungimento degli obiettivi aziendali prefissati. E’ importante costruire e condividere valori guida aziendali, in modo che siano gli stessi dipendenti e collaboratori interni a farli propri e diffonderli.
A facilitare le connessioni e i flussi di comunicazione interna sono oggigiorno i sempre più diffusi strumenti comunicativi basati sulle tecnologie 2.0. Ma cosa è necessario comunicare “all’interno”? Prima di tutto vanno trasmessi i valori aziendali, ciò che va oltre la quotidianità e che diventa essenziale nelle azioni di micro management. I valori devono diventare patrimonio della comunità, così da rendere dipendenti e collaboratori dei veri e propri “agenti” di una comunicazione che, per essere efficace, deve avere una soluzione di continuità.
Sulla base di queste riflessioni e sotto la supervisione del Prof. Giampietro Vecchiato, è nata la mia tesi di laurea, uno studio che ha l’obiettivo di verificare e approfondire il rapporto esistente tra l’attuazione, lo sviluppo, il perfezionamento di piani di comunicazione interna e la business performance aziendale.
La ricerca si propone di analizzare l’impostazione e i flussi di comunicazione interna, con un focus sulle strategie di comunicazione rivolte all’engagement interno e sugli interventi finalizzati alla definizione dell’infrastruttura e della governance della comunicazione interna.
Sono presi in analisi gli strumenti cartacei, relazionali ed elettronici volti alla trasmissione dei valori aziendali e allo sviluppo della comunicazione interna, anche in ottica di business continuity e/o cambiamento.
Per poter giungere a riflessioni e analisi più accurate è stato strutturato un breve questionario che si rivolge ai Responsabili Comunicazione o Comunicazione Interna di aziende, enti, agenzie o altre organizzazioni, e che vuole indagare le abitudini organizzative e comunicative interne a dette strutture.
I risultati permetteranno di confrontare i dati riguardanti il case history specifico della tesi con un panorama più esteso di situazioni ed esperienze aziendali italiane.
Tutte le risposte saranno trattate in forma aggregata e anonima e utilizzate per i soli fini di elaborazione della tesi di laurea. Vi invito a dare il vostro contributo e il vostro punto di vista compilando il breve questionario raggiungibile a questo link: http://www.surveymonkey.com/s/ComunicazioneInterna, ricordando che se nella vostra organizzazione non è presente un reparto Comunicazione Interna, ma è presente una figura che se ne occupa, è possibile condividere e inoltrare il questionario.
Grazie alle vostre risposte, potrò ragionare in modo più completo sul ruolo della comunicazione interna all’interno delle organizzazioni. Vi ringrazio fin da ora per la vostra gentilezza. Per chi fosse interessato ad avere maggiori informazioni, può contattarmi all’indirizzo mail: silviazanatta@hotmail.it.
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