Digital PR. L’importanza delle persone nelle relazioni pubbliche digitali
10/07/2018
A partire dall'ultimo libro di Enzo Rimedio “Digital PR”, l'autore dialogherà con Paolo D’Ammassa, sulle corrette strategie di public relations digitale nei suoi aspetti più svariati. Sarà il tema del Ferpi Summer Meeting in programma lunedì 16 luglio alle ore 19.00 presso la Terrazza Martini Milano.
I media digitali hanno rivoluzionato le modalità di contatto con il pubblico, ma la persona rimane un elemento centrale anche nel processo di comunicazione online. La nuova sfida lanciata dai social media sarà il tema
del Ferpi Summer Meeting “Digital PR. L’importanza delle persone nelle relazioni pubbliche digitali” che si
terrà lunedì 16 luglio presso la
Terrazza Martini Milano (Piazza Armando Diaz, 7)
dalle ore 19.00 alle 21.00, con a seguire
Networking Cocktail.
L’evento, organizzato da
Ferpi Lombardia, vede la collaborazione di
Martini ed
Ega Worldwide.
A partire dal suo ultimo libro “Digital PR”,
Enzo Rimedio, giornalista e responsabile della comunicazione digitale di Miss Italia, dialogherà con
Paolo D’Ammassa, fondatore e ceo di Connexia, sulle corrette strategie di public relation digitale nei suoi aspetti più svariati: dalla raccolta delle informazioni, all’analisi dei dati, allo sviluppo di un piano editoriale diffuso e di una campagna marketing che si integrino sinergicamente ai mezzi di comunicazione tradizionali. Introdurrà l'incontro il Delegato regionale
Alessandro Papini alla presenza del Segretario Generale della Ferpi
Rita Palumbo e di
Barbara Herlitzka, PR Manager Martini & Rossi.
Se i mezzi digitali e tecnologici si moltiplicano, d’altra parte il contatto con l’utente finale si fa sempre più diretto, per questo la persona rimane al centro di tutto il sistema. Si analizzeranno quindi gli elementi su cui puntare per interagire con una community online e coinvolgere il pubblico, per esempio attraverso contest che suscitino interesse ad un possibile acquisto di un nuovo prodotto e stimolino gli utenti a produrre contenuti in autonomia per mantenere la brand awareness nel tempo.
“Il panorama mediatico oggi è molto più complesso, ma anche per questo più sfidante. I professionisti della comunicazione devono adattarsi a questi cambiamenti e trovare soluzioni innovative ed efficaci” dichiara
Alessandro Papini, Delegato per Ferpi Lombardia. "La complessità del sistema digitale impone a tutti noi - ha continuato Papini - un persistente lavoro di aggiornamento professionale, che coinvolge non solo momenti di formazione ma anche l'osservazione di buone pratiche, l’analisi di esperienze di successo e di casi innovativi, consapevoli che la comprensione della modernità oggi passi soprattutto dal confronto e dall'osservazione di ciò che accade tutti i giorni intorno a no. Saper decodificare la società mediatica significa gettare le basi per una buona comunicazione”.
“La disintermediazione e la democratizzazione digitale hanno cambiato il nostro modo di essere-fare-pensare e in tale situazione è cambiato anche il rapporto azienda-cliente” aggiunge
Enzo Rimedio. “Le digital PR aiutano tale relazione, nella quale le persone si aspettano un legame più diretto e soprattutto vogliono essere ascoltate. Questo è il cuore della differenza fra le relazioni pubbliche e la pubblicità: nelle prime ci si vende reciprocamente, nella seconda si vende unilateralmente. Con le digital PR si tenta di far cambiare atteggiamenti, opinioni e comportamenti alle persone, mentre con l'advertising si cerca semplicemente di influenzarne la decisione d'acquisto. La finalità è la stessa, l'approccio è diverso. In tal senso le digital PR favoriscono il dialogo, non sono un monologo”.
“Per Martini, che della comunicazione ha fatto un asset fondamentale lungo tutta il corso della sua storia, è un motivo di soddisfazione ospitare questo incontro nella propria Terrazza, luogo simbolo della comunicazione stessa - ha affermato
Barbara Herlitzka, PR Manager Martini & Rossi. Così come poter portare il proprio contributo alla discussione di un tema così importante e attuale. Sono certa che ne scaturiranno spunti interessanti e motivi di riflessione per tutti”.