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Dopo la Conferenza di Roma: il documento programmatico e una lettera di Andrea Prandi ai soci

10/05/2005
La Conferenza programmatica svoltasi a Roma lo scorso 16-17 aprile ha rappresentato un importante momento di riflessione per l'associazione in vista del rinnovo delle cariche elettive.Pubblichiamo una lettera di Andrea Prandi, primo firmatario del documento programmatico e candidato alla presidenza della Ferpi. A seguire il documento programmatico emerso dalla conferenza di Roma.Ai soci FERPII due giorni di lavoro della conferenza programmatica di Roma hanno dimostrato la vivacità e la ricchezza di idee della Ferpi di oggi e il desiderio di crescita per la Ferpi di domani. Ne è nato un programma che evidenzia alcuni punti fermi e le principali linee di sviluppo, non nascondendo le difficoltà legate soprattutto al reperimento di mezzi finanziari e di risorse (soci) disponibili ad impegnarsi. E' evidente che il futuro della Ferpi dipenderà molto dalla nostra capacità di attrarre nuovi soci, specialmente dal mondo delle imprese, di rafforzare l'associazione da un punto di vista finanziario, di stringere alleanze con altre associazioni, di offrire nuovi servizi per i soci e di diventare sempre più autorevoli su alcuni temi bene espressi nel documento programmatico. Questi obiettivi  possono essere raggiunti solo con il coinvolgimento di un certo numero di persone disponibili a far parte della squadra di governo della Ferpi per i prossimi due anni.Mi sembra che tutti i punti del programma siano stati condivisi da gran parte delle persone coinvolte nella due giorni di Roma e non solo. Penso sia stato giusto dare in quella riunione un contributo di idee senza che nessuno si presentasse con un programma preconfezionato. Come candidato alla presidenza di Ferpi condivido e firmo questo programma, che assume maggior valore in quanto espressione di idee e obiettivi condivisi. Invito tutti i soci e naturalmente coloro che hanno partecipato alla riunione di Roma a firmare il documento programmatico e a rendere esplicita la loro disponibilità a lavorare nella nuova squadra, contattando direttamente me o Fabio Bistoncini.Mi pare, nei contatti avuti in questi mesi con numerosi soci, di avere trovato un ampio consenso sulle linee programmatiche emerse a Roma e un incoraggiamento da parte di molti a confermare la mia intenzione a candidarmi quale presidente, nonostante i miei impegni in Edison in una fase delicata per la mia società (anche se finalmente l'assetto azionario sembra essersi definito con un accordo paritetico tra EDF e AEM). Sicuramente la mia vita associativa non è lunghissima (appena cinque anni), e qualcuno vede in ciò un limite, ma la mia vita professionale è un po' più lunga, dal'87 come giornalista, poi in un'agenzia di Relazioni pubbliche e negli ultimi 10 anni nelle relazioni esterne di Omnitel, Merloni Elettrodomestici e Edison. Per quello che ho imparato in questi anni, in ogni organizzazione contano due cose: le idee e la squadra. E' da questo che, se verrò eletto, intendo partire. Naturalmente sono sicuro che chi mi affiancherà, con una esperienza associativa ben più importante della mia, saprà aiutarmi a guidare al meglio la Ferpi verso le nuove sfide.Andrea Prandi -  andrea.prandi@edison.it - Tel.: 02 62 22 73 31Fabio Bistoncini - bistoncini@fbcomunicazione.it- Tel.: 06 68 74 400

Ed ecco il documento programmatico FERPI 2005Se vuoi firmare anche tu il documento scrivi a info@ferpi.it.
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