E Unifil si fa pubblicità
18/07/2007
da Il Sole 24 Ore
La conquista dei cuori e delle menti dei libanesi comincia questa sera, all'ora del prime time su tutte e sette le tv nazionali. La prima apparizione, un debutto, sarà quella del Force Commander: cioè del volto di Claudio Graziano che per esigenze di copione fingerà di essere a proprio agio davanti a una macchina da presa. Poi toccherà a tutto il resto dell'Unifil, apparizione dopo apparizione, per 10 spot.
Pubblicità in televisione: cosa c'è di più efficace oggi per convincere la gente? Che serva per spiegare l'utilità di uno yoghurt contro il colesterolo o dei caschi blu dell'Unifil nel Libano del Sud, l'importante è il risultato.
Il filo conduttore è Rafik Ali Ahmed, autorevole barba bianca, uno dei più famosi attori teatrali libanesi: con il comandante di Unifil nel suo quartier generale, sulle navi tedesche che incrociano davanti alla costa, su un blindato italiano, un carro armato francese; con i soldati indiani e del Ghana sulla Linea Blu che divide Libano da Israele; nelle scuole a distribuire aiuti ai bambini; accanto agli sminatori, ai medici degli ospedali da campo e agli elicotteristi di Nakura.
Ora con un elmetto in testa, ora mostrando la canizie argentata, Ali Ahmed spiegherà ai propri connazionali perché la forza multinazionale è li. E lo farà gratis, ritenendolo più un dovere da libanese che un lavoro. "Ci conoscono già - spiega il maggiore Diego Fulci, l'addetto stampa del generale Graziano ma è importante che ci conoscano bene tutti: anche quelli che non vedono le nostre pattuglie, che non entrano in contatto diretto con noi. Era doveroso farlo". è nello spirito di Graziano che crede fino in fondo al negoziato: cosa è una pubblicità televisiva se non una continuazione della diplomazia con altri mezzi? Per questo i 10 spot saranno trasmessi su tutti i network libanesi: da Future, filo occidentale della famiglia Hariri, sunniti; ad al-Manara, la televisione degli sciiti di Hezbollah, filo-iraniani. Prima che a Montecitorio qualche deputato poco informato presenti un'interrogazione per chiedere ragione di un contatto così diretto con Hezbollah, è bene ricordare che ora Claudio Graziano è un generale delle Nazioni Unite. E che Hezbollah è la realtà nel Sud del Libano. Chi è sul campo, non ne può prescindere. Gli spot dell'Unifil andranno in onda per un mese. Ma se avranno successo potrebbero continuare per tutta l'estate e potrebbero essere trasmessi anche da al-Jazeera e al-Arabiya: i network regionali, cioè la regione dove risiedono i veri protagonisti della crisi libanese. Che 10 spot possano commuoverli è difficile, ma si può sempre provare. U.T. "PER FARCI CONOSCERE" Il generale Graziano e i caschi blu appariranno da oggi in una serie di spot trasmessi da tutte le televisioni del Libano: anche quella di Hezbollah.