Grazie alla rete, è boom per le vendite online di oggetti e memorabilia a scopo filantropico. Il New York Times fa tutti gli esempi più emblematici della raccolta fondi a mezzo asta dell'ultimo anno, con un protagonista centrale in ogni operazione: eBay.Il volto più nobile del capitalismo americano non trascura il mondo delle aste per esprimere l'amore per le giuste cause. Un esempio per tutti è quello di Warren Buffett, spesso citato insieme a Bill Gates ai primi posti tra gli uomini più ricchi del mondo e anch'egli, come Gates, impegnato a finanziare la lotta alle piaghe dell'umanità.Ci sono flagelli globali che il mercato non sa curare e a volte ne è addirittura la causa. Buffett, convinto sostenitore di questa via, dopo aver donato 37 miliardi di dollari a una charity ha deciso di proporre la propria Lincoln Town Car al sito di vendita all'incanto. Il denaro raccolto andrà a Girls Inc, giovane organizzazione di cui la sua famiglia è sostenitrice che si occupa del sostegno alle fanciulle dei paesi del Terzo Mondo nella salute e nell'educazione.Ma il matrimonio tra filantropia e aste ha già una discreta storia e gli esempi sono moltissimi.Ormai l'arte di dare al prossimo è un atteggiamento sposato da molti imprenditori. Il New York Times parla di un nuovo modo in cui gli aiuti finanziari vengono veicolati verso le giuste cause: le aste online.