Giorgio Armani non crea solo lussuosi abiti, produce anche profumi, cosmetici, orologi, colombe pasquali, articoli per un arredamento esclusivo e altri accessori. E recentemente si è lanciato in un nuovo business che riscuote molto successo anche tra le altre grandi firme della moda: il settore alberghiero.Si tratta naturalmente di hotel di altissimo livello. Armani per esempio ha recentemente annunciato che nei prossimi sette anni aprirà hotel esclusivi in grandi città tra cui anche Londra, Tokyo e New York. Il primo della serie sarà aperto a Dubai nel 2007, sarà l'edificio residenziale più alto del mondo e comprenderà 250 suite e una stazione termale: a differenza degli altri residence in progetto che avranno poche stanze tutte curatissime fin nei minimi particolari, questo sarà molto grande e non meno lussuoso, assicura la casa madre. D'altra parte a segnare il passo erano già stati prima di lui Donatella Versace con un hotel sulle coste dell'Australia e Krizia con una residenza di lusso nei Carabi, Ferragamo ne ha aperto uno il mese scorso e ne ha progettati altri quattro. Anche Bulgari ha intenzione di investire in questo settore, con un hotel a Milano.Naturalmente non saranno direttamente i grandi stilisti a occuparsi degli alberghi. Il loro compito è solamente quello di assicurare che si tratti di una meta di lusso, al resto pensano esperti professionisti del settore. Come dice l'Economist (solo su abbonamento) per Armani si tratta si un'espansione logica del suo marchio, un modo per promuoverlo di continuo e in maniera innovativa: l'obiettivo è di andare avanti, alla scoperta di nuove nicchie di business, ma è anche quella di confermare l'immagine del lusso in tutto il mondo, in maniera assolutamente tangibile.Versace, Bulgari, Krizia e ora anche Armani stanno aprendo hotel molto esclusivi, l'obiettivo è quello di aprirsi a nuove nicchie, ma anche di confermare un'immagine la cui caratteristica essenziale è il lusso.