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Il 2008 sarà l'anno delle relazioni pubbliche

08/01/2008

I traguardi raggiunti e le sfide del nuovo anno nel messaggio augurale del presidente di Ferpi.

Care colleghe e cari colleghi,
innanzitutto buon 2008.
Vorrei salutare l'inizio del nuovo anno citando le iniziative dell'ultimo mese del 2007 e i principali progetti per i prossimi dodici mesi.
Abbiamo appena concluso un anno importante per l'Associazione e, solo nel mese di dicembre, abbiamo percorso alcune tappe fondamentali.
Il Riconocimento della professione
Siamo entrati attivamente sul tema del riconoscimento giuridico della professione, dei relatori pubblici in generale, e dei lobbisti in particolare. Abbiamo infatti incontrato il Ministro della Giustizia Clemente Mastella che si è impegnato a valutare attentamente, attraverso gli uffici ministeriali, le modalità che possano consentire di valorizzare la nostra professione, definita dallo stesso guardasigilli sempre più emergente e rilevante. In Consiglio dei Ministri è stato inoltre approvato il disegno di legge sull'attività di lobbying e abbiamo già avviato i contatti con il CNEL, soggetto garante dell'attività, per partecipare alle definizione del codice deontologico che fisserà le regole di comportamento dei lobbisti.
Punto di riferimento internazionale
La collaborazione avviata da tempo con CERP (Confederazione Europea delle Relazioni Pubbliche) ha portato alla realizzazione di una task force internazionale sull'etica il cui coordinamento è stato affidato proprio a FERPI: l'obiettivo è aggiornare il codice di Lisbona del 1978.
Il restyling del marchio e la campagna pubblicitaria
Ma soprattutto, gli ultimi giorni del 2007 hanno visto un'importante novità per FERPI: il rinnovo del marchio, un nuovo sistema di brand identity e la prima campagna pubblicitaria dell'Associazione.
Con il "look rinnovato" e l'avvio di un piano advertising, la Federazione vuole presentare ai suoi pubblici un'immagine nuova, più moderna, più giovane, vuole comunicare un nuovo posizionamento per attirare sponsorizzazioni, partnership e, ovviamente, nuovi iscritti.
Le sfide del nuovo anno
Queste sono le basi da cui partiamo per costruire un nuovo anno e per affrontarne le sfide. 
La prima direzione da seguire sarà il mondo dell'Università: esporteremo la convenzione con La Sapienza ad altri atenei per unire mondo professionale, associativo e accademico, e faremo di Uni>Ferpi un vero e proprio network per gli studenti italiani di relazioni pubbliche.
Saremo ancora più radicati sul territorio con il contributo fondamentale delle Delegazioni Territoriali: un piano strutturato per la costruzione di relazioni stabili con istituzioni e imprese di grandi, medie e piccole dimensioni, è il progetto che coinvolgerà tutte le delegazioni, a cui si aggiungeranno le iniziative dei singoli territori.
Dovremo inoltre monitorare attentamente il "fronte" legislativo: oltre a lobbying e riconoscimento giuridico, ci sono numerosi temi che ci coinvolgono non solo come Associazione ma anche, e soprattutto, come professionisti della comunicazione. È degli ultimi giorni la notizia della consultazione pubblica lanciata dal Commissario UE per la Società dell'Informazione e dei Media per sviluppare un mercato unico dell'on line finalizzato ad accrescere la disponibilità dei contenuti interattivi garantendo al tempo stesso i diritti di proprietà intellettuale. E ancora, i cittadini di Ascoli stanno preparando la prima class action italiana, in base alle norme inserite nell'ultima legge finanziaria. Le conseguenze di questo fenomeno potrebbero essere imponenti per le aziende nelle quali lavoriamo o di cui siamo consulenti. Leggi, regolamenti e provvedimenti ci impongono evoluzioni e adeguamenti negli strumenti, nei contenuti e nelle modalità in cui svolgiamo la nostra professione.
Ma le novità che ci attendono non sono solo legislative: il mercato della comunicazione, come tutti i settori dell'economia, diventa ogni giorno di più internazionale. Se da un lato la più importante casa editrice italiana, Mondadori, sta decisamente svoltando verso un mercato straniero, dall'altro lato approdano sempre di più nel nostro Paese nuove forme di comunicazione consolidate all'estero. Faccio un esempio molto "operativo": sta arrivando anche in Italia la pubblicità su porte e pareti degli ascensori, uno strumento affermato da tempo in America e Asia, con un giro d'affari in forte crescita.
In questo contesto, il multimediale diventa ogni giorno di più strumento irrinunciabile di informazione e relazione. A conferma di questo, anche la più grande e storica biblioteca universitaria d'Europa, la Bodleian Library dell'Università di Oxford, porterà i suoi undici milioni di libri su internet.
Anche FERPI lavorerà sul web con un nuovo sito completamente rinnovato e ricostruito sulla logica del social network e che, a partire dalla seconda metà del 2008, diventerà fonte di reddito per l'Associazione grazie agli spazi per la pianificazione pubblicitaria.
I progetti sono tanti e sfidanti: sono certo che li porteremo avanti con professionalità ed entusiasmo.
Colgo l'occasione per dare il benvenuto a Stefano Gatti, nuovo direttore della sede di Milano.
Buon lavoro a tutti.
Gianluca Comin
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