Il successo del Bea - Best Event Awards è sotto gli occhi di tutti. I numeri parlano chiaro. In soli due anni di vita, il primo premio dedicato agli eventi ha registrato un incremento del 70% circa, passando da 66 eventi iscritti ai 111 del 2005. Forte dell'entusiasmo con cui è stato accolto, il Bea affronta oggi una nuova sfida, che lo porterà nelle principali città italiane e che gioverà alla visibilità dell'iniziativa.A partire da martedì 23 maggio, infatti, Adc - Agenzia della Comunicazione partirà per un Tour di quattro tappe, nelle quali presenterà a un pubblico di professionisti i vincitori della seconda edizione del Bea e i risultati della ricerca Astra Monitor sul mercato degli eventi in Italia', promossa da Adc con lo scopo di dare voce e fondamento a un settore che finora non era mai stato trattato autonomamente.L'esigenza di allargare i confini del Premio nasce proprio dalla consapevolezza del ruolo che oggi il medium evento riveste nel mercato della comunicazione. "Il Monitor - afferma Salvatore Sagone, presidente Adc - ha previsto un incremento del settore del 30% nei prossimi due anni. Ciò è dovuto al fatto che l'evento è percepito come un mezzo di comunicazione flessibile, versatile, diretto, incisivo, coinvolgente da un punto di vista emotivo ed efficace perché fornisce una garanzia di spettacolarità e di memorabilità. È, inoltre, uno strumento relazionale, di business, che consente di instaurare con il target un rapporto diretto, fidelizzandolo e attirando nuovi clienti".Il Tour partirà il 23 maggio e si concluderà a luglio.Quattro tappe per la presentazione della ricerca Astra sul mercato degli eventi e dei vincitori del Best Event Awards 2005. Un'iniziativa di Adc - Agenzia della Comunicazione.