Il resoconto del quarto modulo del Master in RP d'Impresa Iulm/Ferpi/Assorel
18/04/2007
Tema: La comunicazione scritta in internet
DOCENTE RESPONSABILE: Alessandro Lucchini, Università IULM
Il programma:
1. Dalla carta al web: scrivere per farsi leggere
2. Le nuove competenze: strategie per guidare il navigatore
3. Esercitazioni in piccoli gruppi: scrivere chiaro e costruire ipertesti
4. Sessione di navigazione: analisi critica di alcuni siti web
5. Scrivere e-mail: l'uso dei modelli neurolinguistici
6. Il processo della scrittura per il web: il clustering
1. Dalla carta al web
Il quarto modulo è stato aperto con una riflessione su analogie e differenze tra scrivere su carta e scrivere su web. Spesso lo stile e la struttura impiegati nei mezzi tradizionali vengono direttamente trasposti su web, senza curarsi della loro leggibilità. In casi estremi si può parlare di "buroweb", ovvero di burocratese impiegato nel web.
Considerando che nel web i contenuti sono molto numerosi e che il pubblico di riferimento è molto ampio e trasversale, è necessario far sì che un testo sia in primo luogo facilmente reperibile, catturi l'attenzione del navigatore e infine esplichi in modo chiaro i contenuti.
Il docente ha quindi approfondito cosa significa "scrivere per farsi leggere": quale insieme di accorgimenti impiegare affinché il messaggio raggiunga il proprio interlocutore, si faccia leggere con facilità e venga ben compreso. In particolare è necessario impiegare le tecniche del business writing che il professionista di comunicazione deve essere in grado di applicare tanto nella scrittura sui mezzi tradizionali quanto nella scrittura su web.
2. Le nuove competenze
A seguito della riflessione sulla scrittura per il web, il docente ha presentato alcune strategie per guidare il navigatore all'interno di uno spazio web. È necessario innanzi tutto partire dalla conoscenza del navigatore: quali persone accederanno a un sito, chi cercherà informazioni su un determinato tema, e soprattutto quali risposte si aspetteranno questi navigatori.
Sono stati presentati i risultati di alcuni studi sui navigatori, per far comprendere la trasversalità o la specificità dei pubblici, sulle abitudini di esplorazione di un sito e sulle modalità di lettura. Su quest'ultimo punto il docente ha posto particolare enfasi poiché la lettura nel web non segue uno schema lineare, spesso coglie solo punti chiave e attraverso i link conduce il navigatore verso percorsi nuovi.
Sarà quindi opportuno impiegare degli accorgimenti che trasformino queste criticità in opportunità, consentendo quindi di scrivere testi chiari e che conducano a un obiettivo. In particolare saranno diverse le tecniche da impiegare al fine di dare informazioni, di portare il navigatore a compiere un'azione, di aprire un dibattito.
3. Esercitazioni in piccoli gruppiAl termine di questa analisi delle strategie e delle tecniche da impiegare, i partecipanti del master hanno svolto alcune esercitazioni in piccoli gruppi. La modalità a gruppi ha favorito uno scambio di punti di vista e di soluzioni in un'attività, la scrittura appunto, che solitamente viene svolta individualmente.
La prima esercitazione ha riguardato la scrittura efficace, in particolare la ristrutturazione di un testo in base allo strumento di comunicazione (una home page, una news, una sezione informativa) e in base ai destinatari del messaggio.
La seconda esercitazione si è basata sulla la trasposizione di un testo descrittivo in un ambiente web e quindi sulla sua ipertestualizzazione: quali pagine prevedere, come strutturarle, come legarle l'una all'altra.
Al termine di ciascuna esercitazione i partecipanti hanno confrontato le soluzioni adottate e il docente ha commentato punti di forza e di debolezza di ciascuna di esse.
4. Sessione di navigazione
A conclusione della giornata di venerdì è stato aperto un dibattito sui parametri che decretano l'usabilità e l'accessibilità di un sito internet. Il docente e i partecipanti del master hanno quindi proposto una serie di siti su cui è stata poi condotta un'analisi critica, proponendo miglioramenti e ristrutturazioni.
5. Scrivere e-mail
La prima parte del sabato è stata dedicata all'e-mail, oggi vera protagonista della rete poiché, come è stato appurato in aula, ciascuno riceve decine di e-mail al giorno. Ciò che vale per la scrittura efficace sul web vale solo in parte per l'e-mail che richiede l'uso delle tecniche di business writing presentate all'apertura del modulo.
L'e-mail si distingue però per la relazione che si instaura con il destinatario o il gruppo di destinatari: da qui la necessità di rispettare alcuni accorgimenti che allo stesso tempo trasferiscono il contenuto in modo chiaro e salvaguardano la relazione.
Il docente ha quindi ripreso e approfondito il tema della programmazione neurolinguistica, accennato nel modulo sulla comunicazione interpersonale, per mostrare come calibrare il messaggio in base al destinatario. Si tratta di attivare un ascolto e un'osservazione molto precisa sul proprio interlocutore al fine di facilitare il processo di comunicazione.
6. Il processo della scrittura per il web
L'ultima parte del modulo è stata dedicata a un metodo per creare testi soprattutto, ma non solo, per il web che sfrutta le potenzialità sia creative sia razionali della mente. Il metodo suddivide il processo di scrittura in tre fasi: prima, durante e dopo la stesura del testo.
In particolare, prima della stesura si possono adottare diverse tecniche tra cui il clustering. I partecipanti del master si sono esercitati su un esempio di clustering che ha consentito loro, partendo da un tema prescelto, di costruire e strutturare un ipertesto. Hanno potuto così percorrere insieme il processo di scrittura di un testo efficace per il web.