l linguaggi della comunicazione sociale

Un nuovo ebook, a cura di Rossella Sobrero, realizzato da Pubblicità Progresso, in partnership con Corriere Sociale con il sostegno di Fondazione Cariplo, che cerca di sfatare un mito molto diffuso: il messaggio di una campagna sociale non può che avere una connotazione seria. Gli autori invece dimostrano che anche la scelta di linguaggi diversi può portare risultati molto interessanti.

 

Come è cambiato il linguaggio nell’era dei social network? Quali sono le principali differenze di linguaggio tra una campagna sociale realizzata da un’impresa e da una organizzazione non profit? Quali sono i metodi di misurazione dell’efficacia dei messaggi? Come sappiamo in Italia il linguaggio più utilizzato è quello che potremmo definire “commuovente” che però non arriva quasi mai ad essere “drammatico”.

Nel nuovo ebook di Pubblicità Progresso, scaricabile gratuitamente, gli autori provano a rispondere a queste domande e a sfatare il preconcetto, o meglio il pregiudizio, che il messaggio di una campagna sociale non può che avere una connotazione seria: anche la scelta di linguaggi diversi (quello ironico per esempio) può portare risultati molto interessanti.

 

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I linguaggi della comunicazione sociale
A cura di
Rossella Sobrero
Introduzione
Alberto Contri
Contributi
Stefania Antonioni, Nicoletta Bosco, Tiziana Cavallo, Claudia Chiarolanza, Piero Dominici, Gea Ducci, Franca Faccioli, Alessandro Lanteri, Franco Manti, Vittorio Montieri, Pierluigi Musarò, Valeria Muzietti, Francesca Giorgia Paleari, Silvia Palumbo, Paola Costanza Papakristo, Simonetta Pattuglia, Rossella Sobrero, Andrea Volterrani
Pubblicità Progresso, 2016
pp. 82