Cosa fare per rendere giovani e meno giovani consapevoli delle proprie prospettive pensionistiche? Un tema di educazione finanziaria e di comunicazione di cui alcuni dei protagonisti del settore previdenziale, dell’educazione, della comunicazione del nostro Paese discuteranno a Napoli, mercoledì 13 maggio, in occasione della Giornata Nazionale della Previdenza, durante la conferenza organizzata da FeBAF.
Cosa fare per rendere giovani e meno giovani consapevoli di questa prospettiva, che non è ineluttabile con una buona programmazione di medio-lungo termine? La conferenza a cura della
FeBAF alla
Giornata Nazionale della Previdenza fa il punto su questo argomento che tocca, nei fatti, tutte le famiglie italiane. E che è anche un tema di educazione (previdenziale e dunque finanziaria) e di comunicazione. Chi e come può e deve intervenire per ridurre questo spread? A discuterne, alcuni dei principali protagonisti del settore previdenziale, dell’educazione, della comunicazione del nostro Paese.
L’incontro
La previdenza in Italia tra educazione e comunicazione, si terrà mercoledì 13 maggio dalla ore 17.15 alle 18.30, a Napoli.
Moderati da
Gianfrancesco Rizzuti, Responsabile Comunicazione FeBAF e Professore incaricato di Relazioni Pubbliche Economiche e Finanziarie all’Università Europea di Roma, ne discuteranno
Giovanna Boggio Robutti, SG Feduf, Fondazione educazione finanziaria e al risparmio;
Raffaele Capuano, DG Covip, Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione;
Alberto Gambino, Direttore del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università Europea di Roma;
Paolo Garonna, SG FeBAF, Federazione Banche Assicurazioni e Finanza e
Giancarlo Panico, Delegato a Editoria e Informazione Ferpi.