/media/post/vlbllq4/USR-FERPI.jpeg
Ferpi > News > La sfida dell’inclusione in tempo di pandemia: la comunicazione tra nuove aspettative e necessità dei più fragili

La sfida dell’inclusione in tempo di pandemia: la comunicazione tra nuove aspettative e necessità dei più fragili

12/10/2021

Diana Daneluz

Appuntamento il 15 ottobre con il webinar “La sfida dell’inclusione in tempo di pandemia: la comunicazione tra nuove aspettative e necessità dei più fragili” dedicato ai temi del Premio Comunicazione USR-FERPI 2021, assegnato quest’anno, nell’ambito della sesta edizione di Uno Sguardo Raro Rare Disease International Film Festival 2021.

Legato al Premio Comunicazione USR-FERPI 2021 “La sfida dell’inclusione in tempo di pandemia: la comunicazione tra nuove aspettative e necessità dei più fragili” alla migliore campagna video di comunicazione del terzo settore, assegnato quest’anno, nell’ambito della sesta edizione di Uno Sguardo Raro Rare Disease International Film Festival 2021. Venerdì 15 ottobre, dalle 11.00 alle 12.00, si terrà un webinar con l’omonimo titolo. L’incontro sarà trasmesso in diretta dalla pagina Facebook  di Uno Sguardo Raro e tutti i comunicatori, soci Ferpi e non, sono invitati a partecipare con domande, osservazioni o proposte.

Con la moderazione di Giulia Pigliucci, Consigliere Nazionale FERPI per le Relazioni con il non-profit, gli speaker che si avvicenderanno affronteranno il tema dell’etica, “core business” per le organizzazioni, come insieme di valori che consente di apportare un cambiamento negli stili di vita di tutti. Questione sicuramente d’attualità già prima dell’onda anomala prodotta dal COVID-19, nella già complessa situazione di fragilità sociali del nostro Paese, la pandemia ha fatto emergere, tuttavia, le enormi criticità che vivono le persone più fragili: dall'accesso ai diritti più elementari a quello relativo al sostegno finanche alla loro semplice partecipazione alla vita sociale.

È compito dei comunicatori arginare la deriva dell’esclusione, costruendo processi di informazione dedicati? E se sì quale comunicazione? O dovrebbe essere un percorso condiviso, nel quale tutti gli attori del sistema produttivo si fanno carico di queste fragilità del sistema ed avviano azioni e campagne in grado di ridurre il divario delle condizioni di vita, quanto meno nello stesso Paese? 

D’altra parte diversi studi dimostrano che l’impegno in iniziative socialmente responsabili, attente alla persona, al benessere aziendale, all'ambiente, aumenta la motivazione di coloro che lavorano in quel contesto, attraendo, al contempo, clienti e investimenti.

Ne discuteranno: Serena Bartezzati, co-founder di Uno Sguardo Raro; Maria Pia Rossignaud, giornalista scientifica e Direttrice responsabile di Media Duemila, da quest’anno partner del Festival; Federica De Benedictis, Responsabile Raccolta Fondi e Comunicazione di APURIMAC ETS; Paola Lustro, Responsabile Comunicazione e Ufficio Stampa presso AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla Onlus; un rappresentante di O.Ma.R, Osservatorio Malattie Rare; Giulia Armuzzi, referente progetto Comm to Action, laboratorio di comunicazione dell’Università di Bologna.

E non poteva mancare naturalmente il punto di vista dei finalisti del Premio Comunicazione USR-FERPI 2021, rappresentati da:

  • Mario Recupero, dirigente Inail, Responsabile dell’Ufficio Comunicazione esterna e relazioni internazionali e direttore centrale vicario della Direzione centrale Pianificazione e comunicazione, che interverrà con un videomessaggio per il corto “Con Inail, ricomincio dal mio lavoro” , campagna di comunicazione sul reinserimento lavorativo sulle persone con disabilità dopo un infortunio sul lavoro o una malattia professionale.

  • Valentino Orlandi di ALT FERRARA per “Living with Thalassaemia in Europe: Stories from patients of different ages”

  • Alessandra Camerini, dell’Associazione GLUT1, anche lei con un videomessaggio per il corto “Quando la dieta è una terapia salvavita”, parte del progetto in 4 video dove l ’Associazione italiana Glut1 racconta cosa significhi seguire ogni giorno diete speciali, vere e proprie terapie salvavita.

  • Marco Salvadori, di NOI HUNTINGTON, per il video di animazione “Broken Doll”, nato per aiutare i bambini a comprendere i cambiamenti del genitore ammalato di Huntington senza  colpevolizzarlo o vergognarsi di lui/lei. L’obiettivo è anche quello di aiutare il genitore sano a comunicare con i propri figli per affrontare la situazione che ha colpito la famiglia.


I vincitori di questo come di tutti i Premi legati al Festival Uno Sguardo Raro saranno annunciati durante la Cerimonia di Premiazione prevista a Roma, alla Casa del Cinema, Domenica 17 ottobre 2021 dalle 16,30 in poi.

Per partecipare agli eventi del Festival in programma è necessario inviare una e-mail a: info@unosguardoraro.org

 

(descrizione)

 

 

 

 

Eventi