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Le aziende del settore edilizio spendono di più in relazioni pubbliche

05/03/2008

Secondo un'indagine svolta da Eclettica Relazioni Pubbliche di Bologna, nel 2008, gli investimenti in Rp da parte delle aziende del settore edilizio aumenteranno del 12%.

In crescita la sensibilità delle imprese italiane dell'edilizia e del mondo delle construction rispetto alla comunicazione. Le aziende del settore spendono, infatti, di più in comunicazione. Selezionano con maggiore attenzione gli strumenti utilizzati ed iniziano ad esternalizzare alcune attività. In forte aumento sono, così, le relazioni pubbliche, seguite dai new media. Stabili, invece, gli strumenti di direct marketing. In forte calo la pubblicità e in lieve diminuzione le sponsorizzazioni.
Questa è la fotografia che emerge dall'indagine esplorativa (avvenuta attraverso interviste telefoniche con sistema CATI dall'11 Febbraio al 22 Febbraio 2008) "Monitor 2008 sulla Comunicazione in Edilizia" condotta da Eclettica Relazioni Pubbliche di Bologna (gruppo specializzato in consulenza di direzione in strategie di comunicazione di impresa e di relazioni pubbliche) su un campione rappresentativo di 205 aziende del settore dell'edilizia e del mondo delle construction suddiviso per area geografica, segmento merceologico, numero di dipendenti e giro d'affari. L'indagine sarà presentata nel corso di SAMOTER 2008 (il salone internazionale triennale delle Macchine Movimento Terra, da Cantiere e per l'Edilizia, in programma a Verona presso l'ente fieristico dal 5 al 9 Marzo prossimo). Eclettica Relazioni Pubbliche sarà presente al SAMOTER 2008 con un proprio spazio espositivo (CENTRO SERVIZI ARENA, BOX 23).
2008: in crescita (+12%) gli investimenti in relazioni pubbliche.L'indagine di Eclettica Relazioni Pubbliche mostra che circa gli investimenti in comunicazione nel settore dell'edilizia ci si trova nel mezzo di una fase di cambiamento. Presso gli operatori del settore intervistati si è, infatti, per la prima volta, notato una certa apertura e una forte curiosità ai mezzi di comunicazione non tradizionali. Nel 2008 gli investimenti in comunicazione che mostrano una crescita maggiore sono, così, quelli relativi alle relazioni pubbliche, con un incremento del 12% rispetto al 2007, grazie, in particolare, ad attività di ufficio stampa, all'organizzazione di eventi, alla realizzazione di materiali informativi, ma anche nella comunicazione di prodotto e istituzionale. <<Le relazioni pubbliche – spiega Andrea Ghiaroni, Presidente di Eclettica Relazioni Pubbliche – si confermano una delle più dinamiche forme di comunicazione nell'ambito dell'intero settore "construction". Giocano a loro favore la capacità pressoché unica, di ottimizzare le relazioni con i pubblici più qualificati, meno raggiungibili attraverso i mezzi classici e meno reattivi nei confronti della comunicazione pubblicitaria: c'è oramai un clima di opinione nel settore dell'edilizia che amplifica gli effettivi limiti e deficit di molti mezzi tradizionali come la pubblicità. Nello stesso tempo, a favorire la crescita delle "RP" vi è la duttilità, la flessibilità e la possibilità di queste nel modulare i progetti in base alle esigenze e alle disponibilità degli utenti>>. Novità assoluta, poi, per le aziende del mondo delle construction (in particolare le grandi aziende familiari e le multinazionali) è anche l'aver iniziato ad investire in attività di relazioni pubbliche come Corporate Social Responsibility (CSR), comunicazione interna, comunicazione socio-ambientale e crisis management.  
Anche i new media in aumento (+7%); stabile, invece, il direct marketing (+0,5%).Bene anche gli investimenti nei new media che, nel 2008, aumentano del 7%, rispetto allo scorso anno. La crescita di risorse finanziarie verso strumenti derivanti dall'utilizzo di internet è dovuta, oltre che ad un aumento verticale della creazione di siti web aziendali e portali di settore, anche dal lancio di mezzi come il web marketing e il viral marketing. <<Vi è un crescente utilizzo – aggiunge Andrea Ghiaroni - dei new media da parte delle imprese del mondo delle construction in chiave di canale di vendita o come strumento di comunicazione istituzionale o di servizio. Tutto ciò, perché vi è la convinzione da parte degli operatori del settore che, nei prossimi anni, l'interattività diverrà il perno delle strategie di marketing delle imprese dell'edilizia, proprio in base alla convinzione che internet la renderà più efficace ed accessibile. In un contesto così favorevole la sfida che attende questo settore è quella di ideare nuove formule che coinvolgano i clienti finali e ne provochino comportamenti attivi>>. Stabili, invece, gli investimenti verso il direct marketing che, nel 2008, secondo le imprese intervistate, aumentano dello 0,5%, rispetto al 2007. La causa principale della situazione di stallo risiede, secondo le aziende intervistate, nelle difficoltà e nei costi connessi con l'allestimento delle liste e dei database, particolarmente aggravata dalle norme a difesa della privacy. In ogni caso, la lieve crescita è stata, in particolare, determinata dal continuo aumento delle attività e delle iniziative veicolate attraverso i nuovi strumenti utilizzati grazie ad internet.
In calo la pubblicità (-11%) e le sponsorizzazioni (-4%). Seppure rimane la disciplina di comunicazione più utilizzata dalle imprese intervistate, la pubblicità (che più degli altri strumenti aveva goduto della fase espansiva del mercato negli ultimi dieci anni) è fortemente penalizzata nel 2008: gli investimenti pubblicitari sono, nell'anno in corso, diminuiti dell'11%, rispetto al 2007. A calare maggiormente è la raccolta di investimenti pubblicitari sui quotidiani, seguiti, poi, da un leggero calo sulle riviste di settore e su quelle specializzate. Se in passato "comunicazione" significava per le aziende dell'edilizia prevalentemente "pubblicità", nel tempo si sta sviluppando l'attitudine a impiegare in modo più articolato le diverse discipline di comunicazione. Oggi una comunicazione efficace deve prescindere dalle discipline, dalle tecniche, dagli strumenti da impiegare e deve considerare il destinatario della comunicazione al centro delle scelte che l'impresa deve fare, lasciandosi alle spalle la "comoda" decisione di affidarsi ai mezzi classici. <<Il fattore principale del calo – afferma il Presidente di Eclettica Relazioni Pubbliche – è, infatti, la perdita di competitività della pubblicità nei confronti delle altre discipline di comunicazione non tradizionali (come le relazioni pubbliche) e delle fiere di settore. Molte aziende intervistate hanno, infatti, dimostrato un'accresciuta cultura della comunicazione. Proprio per questo motivo, le imprese del mondo delle construction stanno diventando più consapevoli dei pregi e dell'utilizzo integrato dei vari mezzi e ricollocano i loro budget in ragione dei loro obiettivi>>.  
Circa, invece, gli investimenti in sponsorizzazioni, il campione di aziende del settore dell'edilizia intervistate dichiara, anche in questo caso, di aver calato gli investimenti (-4%) per l'anno in corso. La causa del ripiegamento di un trend che aveva mantenuto la sua tonicità anche negli anni di crisi del settore risiede nella fase di transizione attraversata sia dalla domanda sia dall'offerta. <<Il cambiamento – continua Ghiaroni – ha riguardato il passaggio dalle motivazioni di mecenatismo a quelle relative alla notorietà del marchio e dei prodotti. Tutto ciò ha comportato una fase di ripensamento e di flessione con la sospensione di progetti anche già avviati>>. La quota maggiore delle sponsorizzazioni delle aziende del settore è comunque risultata quella relative allo sport. Discreto è risultato l'andamento di quelle di utilità sociale, mentre si è registrato un forte rallentamento del tasso di crescita delle sponsorizzazioni culturali, musicali e di spettacolo.      
L'aumento degli investimenti in RP continuerà anche nel 2009 grazie agli eventiLa crescita degli investimenti in attività di relazioni pubbliche da parte delle imprese del settore dovrebbe continuare anche nel 2009. <<Questo significa – dice il Presidente di Eclettica Relazioni Pubbliche – un pieno e definitivo riconoscimento dei benefici di questa disciplina di comunicazione da parte delle aziende del mondo delle construction. Gli operatori del settore hanno, infatti, compreso l'importanza attribuita alle relazioni pubbliche per attrarre l'attenzione del target di comunicazione e per creare un clima di consenso e di miglioramento della reputazione aziendale>>. Le aziende intervistate hanno, così, dichiarato che, nel prossimo anno, investiranno maggiormente (+15% rispetto al 2008) in questa disciplina: in particolare, andrà avanti il trend marcatamente espansivo degli investimenti nell'organizzazione di eventi. <<Questo boom degli eventi – conclude Ghiaroni – deriva, contemporaneamente, dall'afflusso di nuovi investitori del settore dell'edilizia che mai prima d'ora avevano destinato risorse in queste attività e dall'intensificazione dei già utilizzatori, i quali nei prossimi dodici mesi estenderanno la gamma dei tipi di eventi da loro realizzati o fatti realizzare>>. Tra gli eventi che le imprese del mondo delle construction hanno intenzione di organizzare vi sono sicuramente quelli relativi al lancio di nuovi prodotti, a seguire quelli B2B (come i "dealer day" o gli "open house"), i "media event" (come i press tour e i press meeting), le celebrazioni e gli anniversari, ma anche le convention aziendali e gli eventi interni alle aziende. L'ufficio stampa, anche se rimane lo strumento più utilizzato all'interno delle relazioni pubbliche, avrà, invece, una  crescita più modesta.
Anche i new media e il direct marketing, nel 2009, continueranno la loro fase positiva: nel prossimo anno, secondo le imprese del settore intervistate, i servizi legati ad internet lieviteranno, rispetto al 2008, del 9% e le attività di direct response aumenteranno del 3%. Infine, il rallentamento della pubblicità e delle sponsorizzazioni perdurerà anche nel 2009: in maniera più decisa il calo riguardante i mezzi pubblicitari (-13%) e in maniera meno marcata quello riguardante le sponsorizzazioni (-2%). 
TABELLA INDAGINE:





Tipologia discipline di comunicazione

2008
variazione %

2009
variazione %


Pubblicità

-11%

-13%


Relazioni Pubbliche

+12%

+15%


Sponsorizzazioni

-4%

-2%


Direct Marketing

+0,5%

+3%


New Media

+7%

+9%
Fonte: Eclettica Relazioni Pubbliche 
www.ecletticarp.com
 
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