Ferpi > News > Le Rp e la Comunicazione Beyond the Line

Le Rp e la Comunicazione Beyond the Line

23/12/2010

Gli investimenti in _comunicazione beyond the line_ stanno raggiungendo, nel loro insieme, il valore degli investimenti in pubblicità. Una rivoluzione epocale che sta provocando un cambiamento nella funzione e nella professione di Relazioni Pubbliche. E’ quanto emerge da una ricerca condotta da Ferpi.

di Alessandro Magnoni (*)
Quarant’ anni di comunicazione, da quando nel 1970 nasceva la Federazione Relazioni Pubbliche Italiana come Associazione professionale di categoria, hanno accompagnato e caratterizzato lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese, hanno contribuito a creare ricchezza e valori, anche su un piano culturale e sociale. In un periodo in cui gli strumenti di comunicazione, le nuove metodologie ma soprattutto le nuove tecnologie, consentono di considerare una sempre più articolata segmentazione dei gruppi di opinione, attori e protagonisti in una comunicazione partecipata e globale, il tradizionale modello di comunicazione ai pubblici non è più sufficiente: si ragiona e si opera in termini di una comunicazione con, che deve essere realizzata con trasparenza e correttezza, sempre consapevole, per poter essere più efficace, più efficiente e così capace di allineare posizioni ed interessi differenti.
Siamo davanti ad un nuovo percorso per le attività di relazioni pubbliche e per i professionisti del settore che devono essere capaci di analizzare, di pianificare e di gestire articolati sistemi di relazione e per questo devono sapere definire le strategie e gli obiettivi di comunicazione in relazione all’impresa, oppure in relazioni a specifiche situazioni, oppure per proporre e per valorizzare nel mercato beni e servizi.
In questo scenario, la Ferpi, nell’ambito del programma di attività per l’anniversario dei 40 anni dell’Associazione per monitorare l’evoluzione della professione, grazie al sostegno della Fondazione Coca-Cola HBC Italia ed all’impegno professionale di un gruppo di docenti della Luiss Business School di Roma, nonché con il patrocinio di Assocomunicazione, Assorel, AISM (Associazione Italiana Studi di Markenting), UPA e Centromarca, ha realizzato una Ricerca sugli Investimenti in Comunicazione Beyond the Line , un sistema di attività di comunicazione ampio ed articolato, che include tutto quello che non è la pubblicità tradizionale.
Questa indagine è stata pensata e realizzata nel quadro della delega che il Presidente Gianluca Comin ha voluto affidarmi in tema di “rapporti interassociativi”; nel ambito di tale delega il mio semplice e solo obiettivo è stato di individuare alcuni temi di interesse comune con le altre associazioni professionali nell’area della comunicazione, perché “fare qualcosa assieme insieme” è sempre e certamente più efficace e costruttivo, rispetto ad un “parlare, discutere assieme “ di qualche tema, pur se di comune interesse.
Il Rapporto di Ricerca – a cui la Rivista “Prima Comunicazione” ha dedicato un’ ampia sintesi nel supplemento “Uomini e Comunicazione” del mese di dicembre, oltre ad un commento di Toni Muzi Falconi in un’intervista che approfondisce alcuni aspetti emersi – presenta i risultati dell’indagine condotta per la prima volta nel nostro Paese, in un momento in cui gli investimenti in “comunicazione beyond the line” stanno ormai raggiungendo, nel loro insieme, un livello quasi uguale a quello degli investimenti nella pubblicità; un “beyond the line” in cui le relazioni pubbliche, assieme ad alcune loro aree di specializzazione, sono prevalenti e centrali rispetto ad altre attività, soprattutto in termini di prospettive con riferimento alle piccole e medie imprese.
Un Rapporto che, con le analisi ed osservazioni che ne derivano, appare, a mio avviso, un significativo punto di partenza per ulteriori approfondimenti, anche di carattere metodologico ed operativo, per tutti coloro che svolgono le attività professionali di relazioni pubbliche, sia nella libera professione, sia in studi ed agenzie, ma anche per tutti coloro che svolgono queste attività come dipendenti di imprese ed organizzazioni.
(*) Consigliere Nazionale Ferpi
direttore comunicazione e relazioni esterne Coca-Cola Hbc
Eventi