Anna Romanin
Appuntamento giovedì 20 giugno e sabato 22 giugno a Udine con Daniele Chieffi e Mariagrazia Villa per due incontri nell'ambito del ciclo di FERPITalk organizzato dalla Delegazione FERPI Triveneto.
La reputazione è il bene intangibile più prezioso; l’etica un valore imprescindibile, entrambi due asset fondamentali della comunicazione. Come possono oggi cittadini, professionisti e imprese proteggerle e conservarle?
Ne parleremo alla Libreria Tarantola di Udine il 20 giugno alle 18.00 con Daniele Chieffi, giornalista, saggista e docente universitario, che parlerà del suo nuovo libro “La reputazione ai tempi dell’infosfera” e sabato 22 giugno alle 11.00 con Mariagrazia Villa, docente allo IUSVE di etica dei media e giornalismo, comunicatrice ed ethics coach, con il libro “Ethics Gym”. Si tratta del secondo FERPITalk in Friuli-Venezia Giulia.
Gli incontri sono organizzati dalla Delegazione FERPI Triveneto e Libreria Tarantola e rientrano nel ricco programma di appuntamenti organizzati in centro a Udine dalla storica libreria, punto di riferimento in città per novità librarie, cultura, scrittori locali e no.
Dice Daniele Chieffi: «Bisogna comprendere che le crisi oggi non si basano sui fatti ma sul giudizio che di questi danno i pubblici. Si sviluppano in una dimensione insieme digitale e mediatica e mettono pesantemente a rischio sempre la reputazione. Il caso Ferragni ne è la dimostrazione lampante, come la tragica vicenda di Giovanna Pedretti dimostra invece che le crisi possono travolgere non più solo aziende, organizzazioni e personaggi noti ma finanche persone normali. Questo nuovo scenario richiede un approccio tecnico e teorico completamente nuovo, così come chiede l’utilizzo di strumenti innovativi, a partire dall’AI. Un nuovo modello di risposta alle crisi reputazionali, appunto». Chieffi, socio FERPI, è noto per gli studi sulla reputazione, asset strategico cruciale per individui e organizzazioni nell'era digitale ed esplora come costruirla e difenderla soprattutto in contesti di crisi.
Mariagrazia Villa pone l'accento sull'importanza dell'etica e dell'autenticità nelle relazioni umane, come evidenziato nei suoi interventi. Il suo approccio si basa sull'empatia e la trasparenza, driver fondamentali per costruire relazioni solide e durature. «Imparare a comunicare con un’etica - spiega Mariagrazia Villa - serve a ciascuno di noi, non solo ai comunicatori di professione. Conferisce un fondamentale vantaggio personale, non solo professionale, perché consente di costruire relazioni potenti, empatiche e durature e di aumentare il proprio potenziale e, di conseguenza, la qualità della propria vita. Il segreto per sviluppare una maggiore etica della comunicazione è allenarla con costanza. Il mio libro nasce proprio per questo scopo e si propone come una vera e propria palestra dell’etica».
