Ferpi > News > Obama e le novità del voto USA

Obama e le novità del voto USA

07/11/2008

Sulle recenti elezioni USA si è detto, scritto e visto molto e ne sentiremo parlare ancora. Roberto Race, nostro socio e collega che era negli States nei giorni del voto, ci racconta alcuni aspetti della campagna visti con gli occhi di un Pr europeo ed italiano.

di Roberto Race *


Si è detto e scritto tanto sulle presidenziali negli Stati Uniti e sull’elezione di Barack Obama spesso tralasciando alcuni dettagli che hanno reso questa campagna unica ed innovativa all’ennesima potenza. Ed io provo a soffermarmi su alcuni di questi.


Innanzitutto è stata una campagna al Voto. Grandi brand hanno appoggiato il candidato democratico senza sostenerlo direttamente ma “soltanto” spingendo a votare i giovani e tanti che fino a queste consultazioni elettorali non lo avevano fatto.
Esempio emblematico è stata la campagna “Vote For ____” messa in campo dalla Gap con decine di magliette e spillette che in poco tempo sono andate a ruba diventando oggetti da collezione. Un brand popolare tra i giovani tra i 25 e i 35 anni che scende in campo per far aumentare il corpo elettorale e così implicitamente anche le opportunità di elezione per Obama, è qualcosa di estremamente nuovo in un Paese dove la disaffezione al voto arriva a livelli altissimi.


E se è vero che sono stati proprio i giovani a far vincere Obama questo è avvenuto perché lo staff del senatore di Chicago ha intercettato quella che poi è diventata la generazione di Facebook e dei videogiochi con cartelloni pubblicitari virtuali come NBA Live 08.
I gadget hanno giocato poi un ruolo chiave.. Chiunque si è trovato nel pieno centro di città come New York poteva comprare qualsiasi tipo di “souvenir elettorale”. Tra quelli che venivano promossi con più insistenza dai tanti venditori ambulanti che si incontravano in luoghi come Times Square, grande successo avevano gli “Obama and McCain condoms”. Ma immaginate in Italia un venditore ambulante che in piena campagna elettorale vende per strada i “Berlusconi and Veltroni condoms”?


Nelle ultime settimane, poi, quotidianamente si moltiplicavano i venditori delle spille con i volti dei candidati ,e lì Obama spopolava. Erano centinaia le persone, spesso di colore, che vendevano la loro reliquia facendo contemporaneamente campagna elettorale per il proprio sogno americano.


Ed è esattamente il nuovo sogno americano quello che Obama ha saputo rappresentare riuscendo a ridare una speranza ai tanti statunitensi che si sentivano da tempo sottorappresentati e che avevano voglia di voltare pagina. Obama con il suo “We can” ha saputo interpretare quest’esigenza ed ora dovrà essere capace di mantenere vivo questo rapporto anche da Presidente.



* Relatore pubblico e giornalista ha seguito negli Usa le ultime settimane della campagna elettorale. E’ il nuovo Responsabile Global Media and International Politics dello European Centre of International Affairs.



(Clicca sulle immagini per ingrandirle)
Eventi