Qualità Sociale: a Roma nasce una scuola di formazione

Dalla sinergia di pubblico e privato nasce a Roma un progetto: la _Fondazione Kambo_ lancia la prima Scuola di Qualità Sociale, raccogliendo la sfida di creare figure professionali qualificate che sappiano gestire le risorse e guardare al territorio con occhi nuovi per creare valore.

La Qualità Sociale è un concetto ancora abbastanza sconosciuto in Italia e sono ancora poche le realtà che si sono occupate in questi anni di approfondire la tematica. Ma cos’è la Qualità Sociale? Si può definire come ciò che consente agli individui di realizzare combinazioni variabili di funzionamenti elementari: godere di buona salute, accrescere il capitale umano, nutrirsi adeguatamente; o complessi: partecipare alla vita della comunità, aumentare l’autostima e la propria progettualità. In questo senso la qualità sociale è il risultato di processi, almeno in parte organizzabili, che si sviluppano all’interno di un perimetro definito dai vincoli e opportunità della vita quotidiana. Da un lato c’è il contrasto tra lo sviluppo biografico e sociale e, dall’altro, il contrasto tra il mondo delle organizzazioni e quello che comprende le relazioni informali. È facilmente intuibile il motivo per cui la comunicazione e le Relazioni pubbliche rivestano un ruolo fondamentale nel veicolare l’idea di Qualità Sociale. Solo tramite queste discipline si potrà favorire l’equilibrio.
La Qualità Sociale si propone come un obiettivo non solo di politica sociale, ma di politiche economiche, ambientali. Chi opera in questi settori si pone quotidianamente numerosi interrogativi: può esserci un futuro migliore e sostenibile? Perché molti territori hanno tante potenzialità inespresse? È possibile creare valore dalla storia e dalle tradizioni?
A queste interrogativi tenterà di dare risposta la prima scuola di Qualità Sociale, nata da un’idea della Fondazione Kambo, che alla sua prima edizione con il nome Territori Sostenibili vede insieme la Fondazione e un partneriato di cinque Comuni della provincia di Frosinone: Veroli comune capofila, Boville Ernica, Ceprano, Ripi e Giuliano di Roma.
La Scuola è riservata a 45 giovani tra i 23 e i 35 anni diplomati o laureati residenti in tutta Italia, che presenteranno domanda entro il 26 marzo 2012 presso gli Uffici Protocollo dei comuni interessati ed è stata finanziata dal Piano Locale Giovani 2007-2009 della Provincia di Frosinone approvato con delibera della giunta regionale Lazio n. 172 del 20 marzo 2009 e finanziato con fondi regionali a valere sul Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili Triennio 2007-2009.
Un esempio concreto, quindi, della positività delle sinergie pubblico – privato.
Fin dal suo rilancio, iniziato nel 2009, la Fondazione Kambo ha posto la Sostenibilità al centro delle proprie politiche, prendendo coscienza che il dibattito aperto a livello mondiale su questo tema, rischia di divenire uno sterile punto di programma, la cui attuazione, soprattutto per quanto riguarda i decisori pubblici, è spesso relegata a ruolo di buone pratiche e non a farne una leva di sviluppo anche economico.
Insomma, come a dire che la Sostenibilità è negli occhi di chi guarda, non accade ipso facto e misurare il proprio territorio in questi termini, significa soprattutto misurarne la Qualità. Un concetto oramai sdoganato anche dai tanti interventi sulla contrapposizione tra PIL e PIQ, laddove il primo non è più sufficiente a dare conto del grado di sviluppo e benessere di una società e la crisi che stiamo attraversando, forse meglio di altri, ne è l’esempio. Per questo si è pensato ad una nuova sfida, la qualificazione di figure professionali che sappiano gestire le risorse e guardare al territorio con occhi nuovi per creare Valore, utilizzando gli strumenti dello sviluppo eco sostenibile e della qualità sociale.
Tre sono gli indirizzi del percorso formativo a cui possono partecipare 45 studenti, 15 per ciascun corso, che avranno superato le selezioni:

il Territorio Urbano, in cui si affronteranno i seguenti argomenti: le tecnologie per la mobilità urbana; Ambiente e qualità urbana del territorio; il territorio periurbano, paesaggio-agricoltura
la Qualità Sociale, in cui si affronteranno i seguenti argomenti: la partecipazione attiva dei cittadini; il protagonismo dei giovani; luoghi a misura di bambino
lo Sviluppo Economico, in cui si affronteranno i seguenti argomenti: il potenziamento culturale; storia, memoria e trasmissione del sapere fra generazioni; il recupero dell’artigianato.

L’elemento forte della scuola, accanto alla qualificazione di figure professionali nuove ed attuali, è la promozione dell’ auto-imprenditorialità. Verranno infatti finanziati, con un importo complessivo di 60.000 euro, i progetti migliori realizzati dagli studenti al fine di avviare delle vere start-up, orientate alla Qualità Sociale e alla Sostenibilità, che riguardino la provincia di Frosinone e nella fattispecie i Comuni del partneriato.
Il percorso inizierà il 14 aprile e sarà articolato, per un totale di 320 ore, in attività frontali basato perlopiù sullo scambio di esperienze con docenti e professionisti e 11 lectio magistralis aperte al pubblico.
A completamento del percorso sono previsti stage presso aziende ed enti dislocati nell’intero territorio nazionale.
Clicca qui per scaricare il bando e la domanda di partecipazione.