Redazione
All’Università degli Studi di Teramo, l’11 novembre, un convegno sui legami tra comunicazione, diplomazia e geopolitica, con il patrocinio di FERPI.
Le strette connessioni tra le Relazioni pubbliche, le Scienze politiche, la Diplomazia, la Storia e la Geopolitica sono al centro del convegno “Ruolo delle Relazioni Pubbliche e delle Scienze Politiche nella società”, organizzato dal Dipartimento di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Teramo.
Il convegno si terrà martedì 11 novembre alle ore 15.30 nell’Aula 2 del Polo didattico D’Annunzio dell’Università di Teramo e prende spunto dal tema “Le Relazioni Pubbliche senza le Scienze Politiche sono cieche, ma le Scienze Politiche senza le Relazioni Pubbliche sono mute”.
Interverranno il direttore del Dipartimento di Scienze politiche Pasquale Iuso, Nicola Strizzolo, docente di Relazioni pubbliche internazionali all’Università di Teramo e membro del comitato scientifico di FERPILab, Vincenzo Manfredi, direttore scientifico di FERPILab, e Fabrizio Vignati, professore di Relazioni Pubbliche all’Università Iusto, Consigliere nazionale FERPI, membro del CIPR di Londra e del Comitato scientifico FERPILab.
«Il convegno – ha spiegato Nicola Strizzolo – è aperto alla cittadinanza e si propone di far conoscere a quei giovani studenti che stanno scegliendo il loro futuro l’importante ruolo che le Relazioni Pubbliche e le Scienze Politiche svolgono nella nostra società, sempre più globale».
«Incontri e strette di mano tra leader politici – ha aggiunto – o azioni di guerra, invasioni e salvataggi, fino a brutali azioni terroristiche, sono stati pianificati a tavolino per ottenere il maggiore impatto mediatico, per influenzare la percezione e la reputazione di uno o più soggetti coinvolti, per attivare e rinforzare relazioni o distruggerle. Le interazioni che hanno animato questi fatti non solo generano notizie, ma sono anche capaci di incidere sui rapporti politici, nazionali e internazionali».
