Valentina Citati
Importanti novità in arrivo dalle principali piattaforme: Twitter lancia la sua offerta a pagamento, Facebook investe sempre più sulla messaggistica; LinkedIn condivide le sue ultime statistiche sugli effetti della pandemia. La pillole social di Valentina Citati per la rubrica #TaccuinoDigitale.
Twitter ha lanciato la sua offerta a pagamento per ora disponibile solo in Australia e Canada. Si chiama Twitter Blue e, in cambio di pochi dollari al mese ($3,49 CAD e $4,49 AUD), gli utenti potranno acquistare un abbonamento che gli darà tre funzioni in più:
Bookmark Folders: un modo semplice per organizzare in cartella i tweet salvati
Undo Tweet: la possibilità di richiamare e annullare un tweet entro 30 secondi dall’invio. Prima di inviare si può anche visualizzare il tweet in anteprima.
Reader Mode: una modalità semplificata di lettura dei thread lunghi (vengono eliminate alcune distrazioni grafiche)
Altro: icona di twitter e temi colorati personalizzati + servizio clienti
Personalmente non mi sembrano funzionalità molto interessanti che giustificano un abbonamento. Diverso sarebbe stato se si fosse data finalmente la possibilità di modificare i tweet pubblicati, tra i desiderata espressi da anni dagli utenti della piattaforma.
Messenger API for Instagram disponibile per tutti gli sviluppatori: i messaggi non sono un trend passeggero, ma un canale di comunicazione ormai indispensabile tra brand e persone. Il 90% delle persone oggi segue almeno un'azienda su Instagram, la possibilità di messaggiarla è una delle ragioni principali. Grazie all'apertura delle API, i brand potranno integrare i Messaggi Diretti con i tool che usano per gestire le conversazioni.
Usare la WhatsApp API sarà ancora più semplice: ogni giorno oltre 175 milioni di persone contattano le aziende su WhatsApp per richiedere informazioni o supporto e adesso l'integrazione per i brand sarà molto più facile. Non solo sarà possibile accedere l'API in pochi minuti (prima richiedeva settimane!), ma saranno supportate più tipologie di messaggi, anche interattivi ( tra cui i List messages, che consentiranno agli utenti di fare una selezione da un menu di fino a 10 opzioni, e i pulsanti Reply, per una selezione rapida con un semplice tocco).
In arrivo Facebook Business Extension, una piattaforma di sviluppo per le applicazioni aziendali: sarà possibile integrare strumenti di terze parti direttamente nella Business Suite, la piattaforma introdotta di recente da Facebook per gestire i vari account business in un unico posto. Sarà inoltre possibile loggarsi in Messenger per interagire con i brand direttamente dal flusso del Facebook Login.
Nuovi Tools per i Creators: Spark AR , introdotta nel 2017, è la più grande piattaforma mobile AR del mondo - più di 600.000 creatori da 190 paesi hanno pubblicato oltre 2 milioni di effetti AR su Facebook e Instagram. Ora sarà possibile progettare effetti di realtà aumentata multi utente che, durante una videochiamata, si comportano diversamente a seconda delle azioni del singolo utente.
resoconto di The Drum" title="" style="width:100%;"/>
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Nell’ultimo anno su LinkedIn sono apparsi oltre 381.000 offerte di lavoro per i marketer (+63% negli ultimi 6 mesi). La metà di essi riguarda il digital. Molti sono per stage. In termini di volumi il ruolo più ricercato è quello di digital marketing specialist, ma ci sono anche digital account executive, social media manager, digital marketing manager, copywriter and digital strategist.
Cresce la richiesta di specializzazione. Le competenze più richieste riguardano Instagram, content marketing, creative problem solving, branding, Hootsuite, marketing automation, customer experience. I risultati dello studio suggeriscono inoltre che anche se usciamo dalla pandemia, il lavoro a distanza non è destinato a diminuire. I ruoli di marketing in generale si stanno spostando verso modalità di lavoro più remote e flessibili.
Dall'inizio della pandemia, infatti, gli annunci di lavori di marketing a distanza sono quintuplicati. Mentre solo il 2% dei ruoli di marketing erano remoti il 1° marzo 2020, oggi quasi uno su 10 lo sono. Solo negli ultimi sei mesi, LinkedIn ha visto un aumento del 177% nel numero di annunci di lavoro a distanza per ruoli di marketing.
That’s all per ora… Alla prossima settimana!