Terremoto: prende corpo l'iniziativa dei volontari della comunicazione

Diverse decine di professionisti hanno risposto all'appello lanciato da Ferpi nelle scorse settimane per supportare le zone dell’Emilia – Romagna colpite dal terremoto. Nei prossimi giorni la costituzione della task force e i primi passi operativi.

Nella gestione dei disastri naturali – come il drammatico sisma che ha colpito l’Emilia – Romagna, la comunicazione diventa una leva fondamentale non solo per affrontare al meglio l’emergenza ma, soprattutto, per guardare avanti e ricostruire, per quanto possibile, il tessuto socio-economico del territorio a supporto di imprese, istituzioni locali e comunità locali.
Ferpi, raccogliendo la richiesta che è arrivata dai soci delle zone interessate, si è resa disponibile ad affiancare concretamente i tanti colleghi delle zone terremotate attraverso l’attivazione di una task force di volontari che, nelle scorse settimane, hanno manifestato la loro disponibilità a partecipare al progetto.
Nei prossimi giorni, dopo una prima mappatura delle competenze ed esperienze messe a disposizione dalle diverse decine di volontari, si cercherà di organizzare con gli stessi un primo momento di (in)formazione sul tema. Il gruppo di coordinamento Ferpi, invece, in accordo con i soci sul territorio, andrà nelle zone colpite dal sisma per raccogliere le esigenze professionali e
Valorizzando l’esperienza emersa in occasione del terremoto dell’Aquila, il “Piano Emilia” di Ferpi cercherà di valorizzare il know – how acquisito dall’esperienza abruzzese anche in sinergia con le attività già avviate, di creare una rete di conoscenze sul territorio sulla comunicazione per la prevenzione e la gestione dei disastri naturali e di rendere Ferpi, a tendere, uno snodo importante di un network internazionale sul tema.
Il coordinamento del progetto sarà garantito da Mariapaola La Caria (delegata Ferpi al coordinamento delle delegazioni territoriali), Massimo Alesii (delegato Ferpi Abruzzo e professionista impegnato attivamente nella ricostruzione dell’Aquila) e Fabio Ventoruzzo (delegato Ferpi all’attuazione del programma), con la collaborazione della direzione Ferpi.
Nei prossimi giorni il gruppo di coordinamento si metterà in contatto con i volontari per informarli sui passi operativi del progetto e partire, già nelle prossime settimane, con le attività previste.
Un progetto di grande valore associativo perché mette competenze, passione e responsabilità supporto di colleghi e organizzazioni che rappresentiamo, dei territori e, di conseguenza, al servizio del Paese.
Per informazioni e ulteriori adesioni è sufficiente scrivere a: direzione@ferpi.it.