Uocit

E’ l’advertising on line la scommessa di Vittorio Bertinetti, ventiquatrenne di Biella, che ha appena lanciato una piattaforma che permette alle aziende e ai consumatori un accesso selettivo alla pubblicità.

Nato da un’idea di Vittorio Bertinetti, 24 anni, una laurea alla Bocconi ed una esperienza lavorativa presso il concessionario pubblicitario Cairo Communication, dal 12 maggio Uocit è aperto a tutti gli utenti. Il progetto deriva dall’esperienza del suo fondatore che, lavorando nell’ambito della pubblicità televisiva e vedendo questi enormi flussi di pubblicità sia in termini di spot che colpivano il telespettatore sia in termini di denaro investito che non arrivava al consumatore finale, ha deciso di farne una start up.
L’idea di fondo è quella di riuscire a garantire una remunerazione all’utente finale attraverso parte degli introiti pubblicitari.
Uocit si pone come un mezzo antitetico alla pubblicità classica (tv, stampa e radio) dove l’utente è passivo nei confronti della pubblicità e non ne riceve alcun beneficio. Attraverso il portale, l’utente avrà a propria disposizione dei video spot indirizzatiin base ad un target specifico (sesso, età, provincia di residenza e professione) e potrà scegliere se e quando vederli. L’utente rivestirà un ruolo attivo perchè dovrà vedere il video con attenzione per rispondere in modo corretto alla domanda di controllo al termine del video.
La piattaforma andrà ad indire periodicamente dei concorsi in modo tale da offrire premi allettanti ed attirare categorie eterogenee di consumatori. Più video visti con risposte corrette alle domande di controllo e più sarà alta la probabilità di vincere il premio in palio.
L’obiettivo è quindi da un lato per le aziende quello di garantire un investimento certo, mirato e non dispersivo come i mezzi pubbblicitari classici e dall’altro lato per i consumatori finali quello di trarre dei benefici dalla pubblicità, vivendola in modo attivo senza continuamente essere bombardati di spot. Infatti se l’utente risponderà in modo corretto alla domanda di controllo il video non sarà più a disposizione nella bacheca dell’utente, in caso contrario ricomparirà trascorse 24 ore. Ciò è stato implementato proprio per non colpire continuamente con lo stesso spot il consumatore e dal lato aziende per non comunicare sempre con il medesimo utente ma ampliare il raggio di consumatori. Al termine della domanda di controllo l’utente avrà a disposizione, se interessato, anche un link che lo porterà direttamente al sito dell’azienda (link diretto tra azienda e consumatore).