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Advertising sui giornali: sale l'online, scende la carta

29/11/2007

Secondo la Newspaper Association of America, gli investimenti pubblicitari sui giornali cartacei sono scesi, mentre su quelli online sono saliti.

Nel terzo trimestre 2007, da luglio a settembre, gli investimenti pubblicitari sui siti statunitensi d'informazione hanno toccato quota 733 milioni di dollari, ovvero quasi 495 milioni di euro. L'advertising online è cresciuto del 21%, rispetto allo stesso periodo del 2006: così dicono i risultati di uno studio condotto dalla Newspaper Association of America. È ormai da 14 trimestri consecutivi che la pubblicità sui giornali della Rete segna, ogni volta, una crescita.
Gli investimenti sulle tradizionali testate cartacee non vanno invece altrettanto bene. Secondo i risultati della ricerca, nello stesso terzo trimestre sono scesi del 9 per cento rispetto al terzo trimestre 2006, a 10,1 miliardi di dollari, cioè più di 6,7 miliardi di euro.
Nonostante l'ascesa delle cifre legate alla pubblicità online, che rappresentano attualmente il 7,1 per cento del totale di spesa pubblicitaria sui giornali (l'anno scorso la percentuale era pari al 5,4), non si può dire che gli investimenti nel settore siano buoni. Complessivamente si continua a registrare un calo: dal secondo al terzo trimestre 2007 le cifre sono scese del 7,4 per cento, a 10,9 miliardi di dollari (circa 7,3 miliardi di euro).
Come dire che gli investimenti sull'online - peraltro una piccola percentuale della spesa pubblicitaria complessiva sui giornali - non bastano ad arginare le perdite che si registrano nell'intero mercato.
Per intanto, i grandi network dell'advertising online, quali Yahoo!, si espandono, stringendo alleanze con gruppi editoriali presenti sul web.
Redazione Totem – S.C.
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