Come comunicare le professioni intellettuali
09/04/2008
Ma serviva davvero un libro sulla comunicazione delle professioni intellettuali? E' la domanda che si pongono Giampietro Vecchiato e Sergio Zicari nell'indotruzione al libro targato Ferpi ed edito da Spazio Rp sulla comunicazione delle professioni intellettuali.
C'è un grande dibattito attorno al tema della comunicazione delle professioni intellettuali. Noi vi invitiamo a leggere queste due prime pagine. Sono la relazione di un fatto di cronaca.
È questa semplice realtà che ha spinto tutti noi a lavorare a questo testo. È questa semplice realtà che dovrebbe spingere voi, professionisti intellettuali, ai quali la nostra fatica è dedicata, a leggerlo e
ad applicarlo. Buona lettura.
Consulenza legale e fiscale? Al supermercato
Vi serve un parere legale, avete un contenzioso con il Fisco, dovete compilare un 730, soffrite di un disagio psicologico? Andate al supermercato.
Come stanno reagendo gli Ordini Professionali alla "rivoluzione" creata dal decreto Bersani sulla liberalizzazione degli stessi Ordini? È ben noto il caso dell'Ordine degli avvocati che ha esortato il Presidente della Repubblica a non firmare il decreto. Anche gli altri Ordini, benché in maniera forse meno plateale, hanno espresso opposizione alla nuova normativa e stanno facendo pressione sul governo perché vengano introdotte significative modifiche. Sono state adottate varie forme di dissenso, tra le quali la protesta delle Guide Turistiche tenuta a Venezia il 21.02.2007.
Non mancano voci che si distaccano dal coro, come quella di Paolo Giuggioli, presidente dell'Ordine degli avvocati della provincia di Milano, che ha affermato che il marketing e la pubblicità rappresentano un valore aggiunto alla professionalità e che è stato un errore da parte dei vari Ordini non aver "anticipato" l'attuale evoluzione. Remo Danovi, consigliere del Consiglio Nazionale Forense, ha espresso, senza mezzi termini, che è stato un errore insorgere contro la legge.
E i singoli professionisti, come hanno reagito? Alcuni si sono attrezzati di conseguenza - vuoi per convinzione, vuoi per semplice pragmatismo - affidandosi a esperti di comunicazione e di marketing per riorganizzare il loro approccio al mercato, partecipando attivamente a dibattiti e seminari, offrendo servizi via internet e così via. Alcuni sono incorsi nelle ire degli Ordini di appartenenza, arrivando in alcuni casi davanti ad un Giudice in un Tribunale.
Non mancano casi limite, come quello di Prato. Nelle due zone industriali più grandi di Prato (Macrolotto 1 e 2) alcuni giovani commercialisti (dottori e ragionieri) bussano porta a porta alle aziende, in prevalenza piccole o gestite da cinesi, offrendosi di tenere la contabilità con un PC portatile, chiedendo 8,50 euro l'ora! Non sappiamo se questi giovani sono iscritti o meno ad albi o ordini, ma anche questo è ciò che sta accadendo.
La maggior parte dei liberi professionisti, però, continua a lavorare come se niente fosse accaduto, nella speranza che i loro Rappresentanti riportino le cose entro binari ben controllati o procedendo, come sempre, in una sorta di fatalismo. La riforma delle professioni è uno dei tanti argomenti che divengono di moda all'improvviso e altrettanto all'improvviso spariscono. È un argomento per qualche conversazione e niente di più.
E il mondo fuori, come reagisce?
Senza tanti giri di parole, senza stare ad aspettare cosa succederà, ecco che la catena di ipermercati Coop Lombardia ha messo in piedi, in quattro e quattr'otto, un servizio di consulenza legale ed uno di consulenza fiscale all'interno dei propri punti di vendita. Vi ricordate la liberalizzazione della vendita dei farmaci cosiddetti da banco? Il giorno dopo le Coop avevano già il loro reparto farmaceutico in funzione tra quello frutta e verdura e quello cosmetici e detersivi. Bene, ha fatto lo stesso con i servizi che fino ad oggi erano riserva di caccia per commercialisti e avvocati.
Ecco così che i soci Coop possono, pagando 5 (cinque) euro, incontrare nel punto di vendita, previo appuntamento, un avvocato per un colloquio su problematiche di tipo civilistico: responsabilità civile e risarcimento danni, diritto di famiglia (separazioni, divorzi, filiazione
), diritto delle locazioni, condominio, contratti, recupero crediti ed altro.
I soci, invece, che avessero bisogno di compilare un modello 730 oppure Unico, ICI, Red ed Isee o fare una dichiarazione per successione o un Contenzioso Tributario, possono accedere a tariffe agevolate al servizio di Assistenza fiscale.
Che le altre ventiquattro categorie professionali "protette" da un Ordine non pensino di poter dormire sonni tranquilli. La Coop ha messo in piedi anche un servizio di consulenza psicologica (tanto per restar in tema con il suo core business di
prodotti alimentari, igiene e cura della persona e della casa, casalinghi e simili). Questo servizio prevede colloqui di orientamento con uno psicologo, che riceve nel punto di vendita in un ufficio riservato, per parlare su problematiche legate a difficoltà di tipo relazionale, di conflittualità intrafamiliare, di comportamento alimentare e così via. Basta avere tredici anni (sì, perché la Coop pensa alle generazioni future di clienti) per poter richiedere questo servizio.
Chi sa, tra breve, quali altri servizi professionali la Coop andrà ad aggiungere? Possiamo anche immaginare che le altre catene non staranno a guardare. Non dimentichiamoci che quanto sta facendo la Coop è una novità solo per il nostro Paese. Basti pensare al gigante inglese Tesco che già da tempo ha al suo interno un "banchetto" dedicato ad offrire servizi legali (ad es. come redigere un testamento), ma anche finanziari ed assicurativi.
Qualcuno dirà: "Tutto questo è per i privati; mentre sono le aziende quelle che a noi interessano di più". Allora date un'occhiata a Manager.it, un portale al quale sono iscritti oltre trentamila dirigenti di aziende prevalentemente medie e piccole, che ha creato il servizio on line "Pareri Legali". Pagando 80 euro se si è utenti registrati, 100 tutti gli altri visitatori, è possibile sottoporre quesiti legali in diritto del lavoro e problematiche connesse al rapporto di lavoro autonomo, subordinato e di agenzia, concorrenza, antitrust, pubblicità, contratti e diritto commerciale, responsabilità civile ed assicurazioni, fallimento e procedure concorsuali. Descrivendo all'interno dell'apposito form il quesito da sottoporre a parere legale, verrà data risposta entro 96 ore al massimo.
Gli esempi potrebbero continuare.
La storia ci racconta l'ottusa miopia dei teologi bizantini che continuavano imperturbabili le loro sterili, secolari disquisizioni sul sesso degli angeli, mentre i Turchi di Maometto II si preparavano a espugnare Costantinopoli (1453) e porre fine all'impero Romano d'Oriente. Da allora "discutere del sesso degli angeli" è diventato un popolare modo di dire per descrivere coloro che discutono di cose oziose, inutili, perdendo tempo che sarebbe meglio impiegato altrimenti.
Gli Ordini Professionali, e i singoli professionisti con loro, stanno oggi ripetendo lo stesso drammatico errore?
Giampietro Vecchiato, Sergio Zicari
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E' possibile acquistare il libro direttamente dal sito dell'editore Spazio Rp o inviando una mail a info@spazio-rp.it
Il prezzo di copertina è di 18 . I soci Ferpi potranno acquistarlo a 12