Irene D’Agati
Si è tenuto nell'ambito di Ecomondo, “The Ecology of Francesco: percorsi di Ecologia Integrale. Istituzioni, imprese ed enti ecclesiastici verso una transizione ecologica”. L'evento, organizzato da Sisifo Società Benefit e CIAL, con il patrocinio di FERPI, è stato moderato dalla Segretaria Generale FERPI, Daniela Bianchi.
“The Ecology of Francesco: percorsi di Ecologia Integrale. Istituzioni, imprese ed enti ecclesiastici verso una transizione ecologica” l’evento organizzato, martedì 7 novembre nella giornata inaugurale di Ecomondo, da Sisifo Società Benefit e CIAL con il patrocinio di FERPI, ha visto la moderazione di Daniela Bianchi - Segretaria Generale FERPI.
The Ecology of Francesco ha esplorato il rapporto tra economia circolare ed ecologia integrale attraverso una serie di testimonianze sul tema della transizione ecologica negli enti e nelle istituzioni ecclesiastiche, spaziando dai principi dell’economia circolare ai casi studio di successo, fino alle prospettive future del modello economico circolare che si integra perfettamente con l’ecologia integrale, in quanto consente di promuovere un modello di sviluppo sostenibile rispettoso dell’ambiente e del benessere umano.
L’economia circolare, secondo la definizione proposta dal Parlamento Europeo, promuove la condivisione, il riutilizzo, la riparazione e il riciclo dei prodotti per massimizzare la loro durata e contribuire a ridurre la pressione sulle risorse naturali.
L’ecologia integrale, promuovendo un approccio che considera l’ambiente come un sistema complesso in cui tutti gli esseri viventi sono interconnessi, può contribuire a stimolare un cambiamento culturale che sia basato su un rispetto profondo per la natura.
Papa Francesco ha promosso questa visione nella sua enciclica Laudato si’, invitando a un cambiamento radicale del nostro modo di vivere e di relazionarci con la natura.
Su questo filone si innestano le diverse testimonianze degli speaker presenti che si sono espressi sul tema della transizione ecologica negli enti e nelle istituzioni ecclesiastiche a dimostrazione di come il pensiero e l’approccio sistemico siano alla base della sostenibilità di qualunque attività umana.
L’approccio sistemico ci ricorda che i differenti settori - ambientale, economico, sociale e istituzionale - sono legati e si contaminano a vicenda. Di conseguenza, condivisione e confronto sono gli strumenti che abbiamo a disposizione per intervenire efficacemente sulla realtà e per affrontare le sfide che ci attendono nel futuro.
Come professionisti delle relazioni pubbliche sappiamo che le relazioni, a tutti i livelli e nei diversi ambiti, sono spesso complesse e articolate e per agire sulla realtà bisogna capire come le cose siano collegate tra loro.
Tutti gli speaker hanno condiviso le loro esperienze e riflessioni su temi cruciali per il futuro del nostro pianeta, ma in particolare è emersa la forte convinzione che l’economia circolare e l’ecologia integrale siano due visioni complementari che possono contribuire a costruire un domani più sostenibile per tutti.
La moderazione di Daniela Bianchi, in quanto Segretaria Generale di FERPI, conferma che le relazioni pubbliche possono essere un ponte e hanno quindi un ruolo cruciale nel creare momenti di dialogo e confronto tra i vari attori coinvolti anche e soprattutto nel racconto del modello ecologico integrale e nella sua divulgazione a imprese, enti ed istituzioni.
