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Edison Start: oltre 800 i progetti in gara

17/04/2014

Quota 841 iscrizioni ad _Edison Start,_ il premio che valorizza i progetti che favoriscono il cambiamento, la competitività e lo sviluppo per un futuro sostenibile. In palio 300.000 euro e un’attività di tutoring per i tre progetti più innovativi nell’energia, sviluppo sociale e culturale, smart communities. C’è tempo fino al 30 aprile per votare i 30 finalisti.

Un solo podio per ben 841 progetti: sono i numeri di Edison Start, il concorso per le idee più innovative nell’ambito dell’energia, dello sviluppo sociale e delle smart communities lanciato da Edison in occasione dei suoi 130 anni.
I progetti sono arrivati da tutta Italia, ma soprattutto dalla Lombardia, la più sensibile all’innovazione con 156 proposte, dal Lazio con 112 iniziative e dall’Emilia Romagna con 84 progetti. A livello nazionale la categoria dello sviluppo sociale ha catalizzato l’attenzione maggiore con 427 iniziative, anche di carattere culturale, che puntano ad avere un impatto sociale in termini di inclusione, partecipazione e cooperazione. Seguono le 281 proposte della categoria smart communities, quelle cioè che hanno l’obiettivo di migliorare la qualità della vita domestica e della comunità attraverso, per esempio, la gestione dei rifiuti, la mobilità, l’architettura sostenibile e la domotica; e i 133 progetti nell’ambito dell’energia, il cui fine è risparmiare le risorse energetiche, consumare meglio e meno, garantire l’accesso all’energia a un numero crescente di persone in modo sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che economico.
Il concorso, partito ufficialmente il 13 gennaio, procede ora sulla piattaforma web www.edisonstart.it dove i team di persone fisiche (studenti e non), start up, micro e piccole imprese e organizzazioni non profit che hanno presentato un progetto sono chiamati a fare un’attività di networking e di condivisione sui canali social per promuovere ciascuno la propria idea. La piattaforma funziona come una vera e propria vetrina virtuale con l’obiettivo di attrarre potenziali soci sviluppatori quali enti, aziende e istituzioni che possono liberamente consultare i progetti ed eventualmente entrare in contatto con i promotori delle iniziative. Una funzione di geolocalizzazione dei progetti sul territorio permette inoltre di creare la geografia dell’innovazione in Italia e così amplificare le potenzialità di sviluppo e sinergie tra le iniziative.
In pochi mesi edisonstart.it ha raccolto quasi 4 milioni di visualizzazioni, 62 mila registrazioni di utenti e 57 mila voti. Ora il concorso prosegue proprio sulla piattaforma con la valutazione degli 841 progetti in gara e la definizione di 30 finalisti. I principali criteri di valutazione dei progetti sono: innovazione, utilità rispetto al bisogno cui intendono rispondere, fattibilità, sostenibilità economica, sociale e ambientale, replicabilità e ricadute positive che il progetto è in grado di generare per la collettività.
Per i 30 finalisti il primo maggio inizia la seconda fase del concorso con un’attività di supporto e consulenza da parte degli esperti di Edison e dei professionisti dell’università Bocconi, del Mip Politecnico di Milano e di Assolombarda. Su edisonstart.it sarà possibile seguire l’evoluzione del concorso. Edison finanzierà le migliore iniziativa di ogni categoria con 100.000 euro, per un totale di 300.000 euro e le accompagnerà per un anno fino a renderle pienamente operative, anche attraverso un’attività di supporto e consulenza.
Le tre proposte che meglio incarnano i caratteri di innovazione, utilità e imprenditorialità verranno annunciate il 15 ottobre 2014
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