Ferpi > News > Etica Utile

Etica Utile

07/10/2009

Può l'umanità uscire dalla crisi finanziaria e ricostruire percorsi utili alla democrazia economica, all'uguaglianza sociale, ai diritti umani ed al rispetto della dignità della persona? Può l'etica essere utile al capitalismo nell'individuare un giusto equilibrio nella distribuzione della ricchezza, dopo l'era della «finanza canaglia» di banchieri e speculatori senza scrupoli? A questi ed altri interrogativi il nuovo libro di Luigi Mariano prova a dare risposta per fornire una nuova visione dell'etica.

Il mondo si trova in un guado: tra efficienza e solidarietà. La fase storica che l’umanità sta vivendo è contrassegnata da una drammatica condizione di crisi. Un fenomeno che, partito dal mondo della finanza nell’autunno del 2008, sta distruggendo ricchezza economica e progettualità sociale.


E’ l’America il luogo reale e simbolico in cui si manifesta il conflitto tra la negatività della crisi finanziaria (Wall Street, New York) e i segnali di positività del programma del neopresidente Obama, enunciati il 20 gennaio 2009 (Washington), nello scenario culturale dell’era della responsabilità. Nei primi mesi del 2009, mentre la crisi bruciava ricchezza, mentre le Borse continuavano a “soffrire”, il nuovo modello politico americano iniziava il suo percorso propulsivo, in particolare su economia, democrazia, ecologia.


Questo libro, pur collocandosi nella scia della riflessione sulle cause che hanno provocato la crisi finanziaria, intende nel contempo ampliare il suo campo di osservazione anche ad altri ambiti dell’agire umano, nel processo di eticizzazione dello sviluppo globale. Tema centrale sarà la responsabilità etica.


La responsabilità etica è un processo che mette persone ed organizzazioni in condizione di privilegiare il bene comune e la relazione; a discapito della cultura dell’avidità, che intende solo possedere beni materiali: lo schema dell’essere e dell’avere di Erich Fromm torna utile e si fa attuale per il nostro tempo.


Il libro declina in cinque paradigmi di “capitale”, la dimensione della responsabilità etica, cercando di individuarne per ognuno opportunità e minacce.



Il capitale sociale: è affrontato con un’analisi sociologica che si avvale del contributo di autorevoli studiosi (tra cui Z.Bauman, G.P.Fabris),in cui si pone l’accento sugli scenari della società post moderna e dei riflessi su consumismo e comunicazione.
Il capitale economico: vede il focus della riflessione sulle recenti vicende del capitalismo globale e della sua crisi etica; con il contributo di economicisti (tra cui A.Sen, S.Zamagni) si sono individuati i fattori critici e le dinamiche negative della globalizzazione; con il contributo di autorevoli opinionisti si è anche tracciata la strada per uscire dalla crisi, seguendo le indicazioni del new deal americano di Obama.
Il capitale finanziario: si sofferma sull’attualità della crisi delle Borse, cercando di capire le cause e i processi; attraverso la recensione di editoriali e commenti di economisti.
Il capitale ambientale: vuole evidenziare l’urgenza di trovare soluzioni concrete al degrado dell’ecosistema,attraverso la sinergia tra economia ed ecologia, individuando politiche ambientali volte alla salvaguardia del pianeta.
Il capitale umano:infine, pone l’accento sulla necessità di nuove forme di responsabilità sociale d’impresa e di governance, attente al rispetto della dignità della persona, del bene comune, della solidarietà e della sostenibilità.



Il libro fornisce interessanti spunti di riflessione per fornire al lettore la possibilità di elaborare in un percorso logico – critico di costruzione di modelli economici e sociali alternativi alla criticità del presente.




Etica Utile
di Luigi Mariano
UTET
2009, pag. 192
Eventi