Il ruolo della comunicazione nel Crisis Management
02/03/2018
La comunicazione supporta le attività delle organizzazioni e contribuisce alla loro diffusione, specialmente durante eventi catastrofici o critici che compromettono la solidità dell’impresa. A proposito di come pianificare il crisis management, in modo che l’azienda non subisca le conseguenze della crisi ma riesca a gestirla, Ferpi promuove il corso di formazione "Comunicazione in Emergenza", a cura di Letizia Di Tommaso, in programma il 5 aprile a Roma.
Gestire le crisi e le emergenze, identificare i protocolli d’azione e intercettare il livello di rischio percepito dall’ambiente esterno sono abilità che le imprese sempre più spesso si trovano a mettere in campo. Oltretutto, in un mondo dove la comunicazione tra organizzazioni e pubblico avviene
real time, trovarsi impreparati può provocare danni reputazionali e di
business irreversibili.
Il corso proposto da Ferpi dal titolo
"Comunicazione in Emergenza", in programma il
5 aprile a
Roma, si propone di fare chiarezza sulle dinamiche in atto nelle situazioni di pericolo, per fornire ai partecipanti conoscenze e competenze in grado di operare in maniera ragionata e coerente, in modo da limitare i danni e da fornire un supporto adeguato a tutti i soggetti coinvolti.
La giornata di Formazione,
dalle 09.30 alle 17.30, sarà strutturata in
4 moduli d’approfondimento, guidati da docenti e
manager di comunicazione, giornalisti e professionisti operativi nell’ambito della comunicazione dei corpi militari italiani.
Il
primo modulo sarà coordinato dalla curatrice del Corso,
Letizia di Tommaso, Responsabile Comunicazione e ufficio stampa del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. Si inizierà con l’individuazione dei modelli di
crisis room e dei protocolli di comunicazione, fondamentali per consentire ai decisori di analizzare il livello di rischio dell’emergenza, pensare a un piano strategico che tenga conto di tutti i soggetti i coinvolti e passare repentinamente alle azioni operative in grado di gestire le conseguenze presenti e future e di garantire una presenza attiva del
brand. Interverranno al dibattito:
Luca Cari, Responsabile Comunicazione in emergenza dei Vigili del Fuoco,
Luigi Norsa di Luigi Norsa & Associati Srl e
Cosimo Nicastro, Capo Ufficio Comunicazione MARICOGECAP (Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera).
Dopo l’analisi teorica, il
secondo modulo – a cura di
Massimo Alesii di Agt Communication – andrà a raccontare i più noti scenari emergenziali italiani e internazionali, per valutare le scelte e gli interventi più adeguati a circoscrivere l’emergenza e a evitare che l’evento catastrofico possa ripercuotersi sulla vita futura dell’azienda. Per i casi di grandi emergenze saranno presenti:
Fabio Agostini, Capo Ufficio UPICOM (Uff. Pubblica Infor. Marina Militare);
Pierfrancesco De Milito, Capo Ufficio Stampa Dip. di Protezione Civile e
Toni Muzi Falconi, Senior Director di Methodos. Per le crisi aziendali interverranno
Pier Donato Vercellone, Presidente Ferpi, con il racconto dell’esperienza della Costa Concordia e
Rosalba Benedetto, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne del Gruppo Ilva.
Il
terzo modulo, a cura di
Simonetta Pattuglia, Docente di Marketing e Comunicazione all’Università di Roma Tor Vergata, si focalizzerà sull’individuazione delle parole chiave utilizzati da chi opera nelle relazioni pubbliche. Soprattutto nei contesti di crisi ed emergenza, è fondamentale definire la posizione aziendale e, sul piano della comunicazione, tradurla in un linguaggio adeguato a seconda dei pubblici con cui l’impresa è tenuta a interloquire, dai
media ai consumatori, dalle istituzioni agli
stakeholder. Parteciperanno alla riflessione
Biagio Oppi di Shire con la descrizione dei Protocolli della Global Alliance;
Sergio Vazzoler di Amapola con un
focus sulle crisi ambientali internazionali e
Giulia Pigliucci, Comunicazione e ufficio stampa di FOCSIV con un approfondimento dal titolo “Quando l’emergenza è lontana, protocollo MAECI”.
Infine, il
quarto modulo, guidato da
Trisha Thomas, Giornalista di Associated Press, approfondirà il rapporto tra organizzazioni e
media nelle situazioni di crisi, il quale deve essere di collaborazione efficace e trasparente. La cooperazione tra impresa e mezzi di informazione permette che il messaggio venga espresso e diffuso nel modo migliore possibile, in maniera integrata e utilizzando tutte le piattaforme a disposizione, in modo da fornire informazioni aggiornate e corrette sui provvedimenti intrapresi. Tra i giornalisti che prenderanno parte al confronto ci saranno
Luca Calzolari de Il Giornale della Protezione Civile e
Maurizio Galluzzo di Emergenza24.
Il corso è
aperto a tutti, Soci e Non soci.
Dà diritto al riconoscimento di 100 crediti formativi ai Soci Ferpi ai fini della qualificazione necessaria all’aggiornamento professionale interno.
Per esigenze di natura organizzativa e logistica, il corso si svolgerà solo al raggiungimento di un numero minimo di iscritti.
Sede del corso
Palazzo della Marina Militare
Piazza della Marina, 4
Roma
Informazioni
Tel. 02 58312455
Email: casp@ferpi.it